Quando cesserà la calima?
Durante il recente fine settimana, Tenerife ha nuovamente sperimentato la presenza della calima che ha oscurato il tradizionale cielo azzurro dell’isola. Questo fenomeno meteorologico, noto come calima e causato dalla presenza di particelle di polvere in sospensione, ha influenzato la visibilità e la qualità dell’aria nell’isola.
Nonostante il governo delle Isole Canarie e l’Agenzia meteorologica statale (AEMET) abbiano emesso allerte per calima e vento, che sono state successivamente revocate, l’impatto del Sahara persiste ancora nell’arcipelago. Resta da vedere per quanto tempo questa situazione perdurerà.
Secondo Meteored, recentemente è stato individuato un forte anticiclone in superficie vicino alla penisola iberica, che agisce come una sorta di “scudo” contro le tempeste atlantiche. Questo scenario ha comportato un notevole aumento delle temperature e ha generato venti predominanti da est e sud-est nelle Isole Canarie, con raffiche che hanno superato i 90 km/h sulle cime delle isole più elevate. Tali venti trasportano particelle di polvere provenienti dal vasto deserto del Sahara fino all’arcipelago.
Quando cesserà la calima?
Anche se l’intensità dei venti è diminuita rispetto allo scorso fine settimana, la calima è ancora presente, anche se meno accentuata. Si prevede che verso metà settimana i venti torneranno ad aumentare, il che potrebbe ravvivare la presenza di polveri in sospensione e peggiorare la qualità dell’aria a Tenerife. Se le previsioni di Meteored si avvereranno, è probabile che la foschia persista almeno fino alla prima metà della prossima settimana.
Raccomandazioni
Il Governo delle Isole Canarie raccomanda alla popolazione sensibile a questa situazione di prendere precauzioni estreme e di mettere in pratica le raccomandazioni di autoprotezione stabilite per questi casi.
È importante tenere porte e finestre chiuse ed evitare di uscire se possibile se si soffre di malattie respiratorie croniche. Allo stesso modo, è consigliabile bere molti liquidi, evitare ambienti secchi e assicurarsi di avere a portata di mano i farmaci abituali.
Inoltre, si consiglia di non svolgere attività fisica intensa finché persiste questa situazione e, data la possibile riduzione della visibilità sulla strada, i conducenti dovrebbero moderare la velocità per evitare incidenti.
