Canarie la comunità autonoma con il maggiore surplus


Canarie la comunità autonoma con il maggiore surplus

Le Isole Canarie rappresentano la comunità autonoma con il surplus più elevato, pari a 538 milioni di euro, e si classificano al terzo posto per il PIL, con una percentuale dello 1,0%, secondo i dati relativi all’attuazione del bilancio alla fine del 2023, resi noti mercoledì dal Ministero delle Finanze.

A novembre 2022, le isole presentavano un deficit di 31 milioni di euro, corrispondente allo 0,06% del PIL. Tuttavia, sette dei 17 comuni, concentrati nel sud della penisola, tra cui Madrid e la Catalogna, avevano un deficit complessivo di 6.487 milioni di euro fino allo scorso novembre, sebbene la maggior parte di essi mostrasse un miglioramento rispetto all’anno precedente.

Tra le amministrazioni autonome con il maggior deficit in proporzione al PIL, tre delle quattro identificate recentemente da Fedea come “sottofinanziate” sono in testa alla classifica: Murcia (1,75%), la Comunità Valenciana (1,49%) e Castilla-La Mancha (0,64%).

Anche l’Andalusia, menzionata da Fedea come sottofinanziata, presenta un deficit (0,18%), seppur inferiore rispetto a quello della Catalogna (0,58%) e di Madrid (0,50%), e si posiziona appena sopra l’Estremadura (0,14%).

In termini assoluti, il deficit maggiore registrato alla fine di novembre è stato della Comunità Valenciana (2.052 milioni di euro), seguita da Catalogna (1.615 milioni), Madrid (1.428), Murcia (680), Andalusia (352), Castilla-La Mancha (326) ed Estremadura (34).

Al contrario, le comunità con il surplus più elevato, sia in proporzione al PIL che in cifre assolute, sono state la Navarra (1,30%, 318 milioni di euro), le Isole Canarie (1,01%, 538 milioni) e le Asturie (0,96%, 269 milioni).

Solo tre delle 17 amministrazioni autonome si sono trovate in una situazione finanziaria peggiore a un mese dalla fine del 2023 rispetto a novembre 2022: i Paesi Baschi, con una diminuzione dello 0,13% del surplus in proporzione al PIL, e Madrid e l’Andalusia, con rispettivamente un aumento dello 0,07% e dello 0,04% del deficit.

Il Ministero delle Finanze ha attribuito il miglioramento dei conti delle regioni all’effetto della liquidazione del sistema di finanziamento regionale 2021, che ha comportato una riduzione del 40,3% del deficit complessivo delle regioni.

Il sistema di finanziamento regionale prevede l’anticipazione alle comunità autonome delle risorse stimate in base alla riscossione e liquida la differenza due anni dopo, che può essere positiva o negativa. Nel 2023, le entrate delle comunità sono aumentate del 6%, in particolare le tasse, che sono cresciute del 14%, mentre le spese sono aumentate solo del 4,3%.

L’immagine seguente illustra il fabbisogno di finanziamento (-, deficit) o la capacità (+, surplus) delle comunità autonome fino a novembre 2023 e 2022, in milioni di euro e in percentuale del PIL.


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