La Commissione Europea approva la proroga dei benefici della ZEC fino alla fine del 2032


La Commissione Europea ha comunicato che l’estensione del periodo per beneficiare dei vantaggi fiscali della Zona Speciale delle Isole Canarie (ZEC) è stata autorizzata fino alla fine del 2032. Il governo spagnolo ha ricevuto una lettera dalla Commissione che afferma che il regime ZEC sarà attuato a partire dal 1° gennaio 2024, in conformità all’articolo 15.4 e ad altre norme applicabili del futuro Regolamento generale di esenzione di categoria. Tuttavia, ci sono alcune condizioni specifiche, in particolare riguardo al periodo in cui i beneficiari potranno godere dei vantaggi fiscali, che le autorità spagnole intendono estendere fino alla fine del 2032.

Il vicepresidente ad interim e consigliere per le finanze, i bilanci e gli affari europei del governo delle Isole Canarie, Román Rodríguez, ha accolto positivamente la comunicazione della Commissione, poiché essa include le richieste sollevate dall’esecutivo autonomo riguardo alla ZEC, in particolare la differenza di sei anni tra l’iscrizione alla Zona e il godimento dei suoi vantaggi fiscali. Rodriguez ha dichiarato che il governo delle Isole Canarie ha difeso efficacemente gli interessi dell’arcipelago davanti alle autorità spagnole ed europee, e l’estensione della ZEC è un ottimo esempio del lavoro svolto negli ultimi quattro anni per la difesa della loro giurisdizione.

La Commissione Europea ha concesso l’autorizzazione dopo un incontro tra la Direzione Generale per gli Affari Europei del Governo delle Isole Canarie e la Commissione lo scorso aprile. La lettera inviata oggi pone fine alla questione sorta con le ultime modifiche dell’articolo 29 della legge 19/1994. Il governo spagnolo aveva deciso di prorogare la data di registrazione nella ZEC fino al 31 dicembre 2023, ma aveva esteso il periodo di godimento solo fino al 31 dicembre 2027, per farlo coincidere con la scadenza della validità della carta degli aiuti regionali della Spagna. Ciò ha ridotto la tradizionale differenza di sei anni tra l’iscrizione e il godimento dei benefici che era stata mantenuta dal 2007 ed era stata precedentemente approvata dalla Commissione Europea.

Dopo la recente riforma del Regolamento Generale di Esenzione per Categorie e l’estensione della sua validità fino alla fine del 2026, sarà necessario prorogare anche quest’anno, nella legge statale, la data di registrazione della ZEC fino alla fine del 2026. Se la data di godimento dei benefici non viene prorogata contemporaneamente, si eliminerebbe la tradizionale differenza tra iscrizione e beneficio di tale incentivo.

La differenza tra iscrizione e godimento dei benefici è giustificata dalla necessità di garantire alle imprese che si iscrivono nella ZEC una certezza del diritto al termine del periodo di validità dell’agevolazione. Questo permette loro di godere dell’incentivo almeno fino alla fine del 2032, anche se si iscrivono nel 2026. Ciò assicura un periodo minimo di sei anni affinché le imprese possano ammortizzare i loro investimenti e creare posti di lavoro collegati all’iscrizione nella ZEC.

Il prossimo passo, a carico del governo spagnolo, sarà la necessaria modifica dell’articolo 29 della legge 19/1994, che modifica il regime economico e fiscale delle Isole Canarie, per estendere il periodo di registrazione nella ZEC fino al 31 dicembre 2026 e il godimento dei benefici fiscali fino al 31 dicembre 2032. La modifica deve essere approvata dal Congresso dei Deputati, con una relazione obbligatoria del Parlamento delle Isole Canarie, entro la fine del 2023.

In questo modo si garantirà il mantenimento del contenuto e del patrimonio del regime economico e fiscale speciale dell’arcipelago, che rappresenta uno degli impegni principali del governo delle Isole Canarie.


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