Marzo a Tenerife nuovo record turismo
Il fatturato generato nelle Isole da 1,54 milioni di turisti è stato pari a 2.335 milioni di euro in un solo mese, il 20,9% in più rispetto a marzo 2023
Durante il dibattito sul sovraffollamento nelle Isole Canarie e il suo impatto sulla vita quotidiana degli abitanti, il settore turistico sta vivendo un periodo di grande vivacità. L’Istituto Nazionale di Statistica (INE) ha recentemente reso noto che a marzo l’afflusso di turisti stranieri è aumentato significativamente rispetto all’anno precedente, raggiungendo un totale di 1.543.234 persone, con un incremento del 18,9%. Questo ha generato un fatturato di 2.335 milioni di euro, rappresentando un aumento del 20,9% rispetto allo stesso periodo nel 2023.
Questi risultati storici si inseriscono in un trend già evidente nei mesi precedenti: a dicembre, ad esempio, il numero di turisti stranieri ha superato il record pre-pandemia del marzo 2018, con 1.374.111 arrivi. Anche a gennaio e febbraio si sono registrati numeri record, con 1.321.100 e 1.407.956 turisti rispettivamente. Tuttavia, è stato il mese di marzo a segnare il culmine con 1.543.234 visitatori stranieri.
Analogamente, il fatturato ha seguito un andamento ascendente, con cifre record registrate in tutti i mesi dell’anno: da 2.095,73 milioni di euro a dicembre, a 2.006,79 milioni a gennaio, 2.177,07 milioni a febbraio e infine 2.325,39 milioni a marzo, raggiungendo così il picco massimo del settore.
Ciò che ha contribuito a questo aumento del fatturato non è solo l’aumento del numero di turisti, ma anche l’incremento dei prezzi nel settore turistico. A marzo, ad esempio, i prezzi degli alberghi sono aumentati del 9,94% rispetto all’anno precedente, superando di tre volte l’inflazione. Questo trend al rialzo dei prezzi è in corso da 34 mesi, contribuendo a posizionare gli hotel delle Canarie come i più costosi e redditizi in tutta la Spagna.
