DGT nuove misure per il controllo delle moto
Per potenziare la sicurezza stradale nelle Isole Canarie, con particolare attenzione alla protezione dei motociclisti, principali vittime degli incidenti quest’anno, la Guardia Civil ha annunciato l’avvio di un’operazione di monitoraggio sulle strade dell’arcipelago. Questa iniziativa prevede l’utilizzo di moto mimetizzate per intensificare il controllo su questo settore.
Dal 1° gennaio ad oggi, si sono registrati 14 decessi in 13 incidenti stradali nelle Isole Canarie, di cui otto riguardavano motociclisti e due pedoni, come riportato dalla coordinatrice della DGT dell’arcipelago durante una conferenza giovedì.
Per quanto riguarda la distribuzione per provincia, entrambe hanno registrato sette vittime, con tre motociclisti morti sulle strade di Las Palmas e cinque su quelle di Santa Cruz de Tenerife, comprendendo anche i due pedoni coinvolti. È importante notare che, nella provincia di Santa Cruz, nessuna delle vittime guidava un’auto.
La situazione nelle isole orientali viene seguita attentamente poiché i dati non sono costanti: lo scorso anno, su un totale di 16 morti, solo due non erano automobilisti o pedoni, come evidenziato dalla coordinatrice della DGT.
Il delegato del Governo alle Canarie, Anselmo Pestana, insieme alla coordinatrice, ha sottolineato che, sebbene il numero complessivo di morti negli incidenti stradali sia significativamente inferiore rispetto agli anni precedenti, alcune modalità di incidenti sono in aumento, il che richiede azioni preventive.
Per affrontare questo problema, il Ministero degli Interni sta pianificando il lancio del Piano Shock contro gli incidenti stradali, che includerà una serie di misure preventive, tra cui l’impiego della Guardia Civil su motociclette non contrassegnate per aumentare la sorveglianza sulle strade.
Oltre a ciò, il piano prevede un aumento dei controlli sull’alcol e sulla velocità, un’incrementata presenza delle pattuglie stradali per rafforzare la sicurezza e scoraggiare gli infrattori, l’installazione di nuovi radar mobili e di controllo della velocità e un miglioramento della collaborazione con le autorità locali responsabili delle strade.
Tali iniziative sono supportate dall’evidenza che determinate modifiche alla configurazione stradale possono contribuire a ridurre il numero di incidenti in determinate zone critiche, come sottolineato dal coordinatore della DGT.
Il tenente colonnello capo del Gruppo Traffico della Guardia Civil di Las Palmas ha chiarito che le misure mirate agli automobilisti non intendono stigmatizzare il gruppo nel suo insieme, poiché la maggior parte rispetta le regole, ma piuttosto migliorare la loro sicurezza in base ai dati raccolti.
Inoltre, ha respinto le accuse di motivazioni finanziarie dietro l’aumento delle sanzioni, sottolineando che il loro obiettivo primario è salvaguardare vite umane.