I dipendenti che percepiscono oltre 22.000 euro devono fare la dichiarazione dei redditi
Hacienda ha emesso un comunicato di rilevanza per tutti i lavoratori, sottolineando l’importanza di adempiere diligentemente ai propri obblighi fiscali. Parallelamente, la Agencia Tributaria sta attualmente attuando la campagna dei redditi, avviata il 3 aprile scorso. Questa iniziativa mira a garantire che i lavoratori, in base al loro reddito, rispettino l’obbligo di dichiarare Impuesto de la Renta de las personas Físicas (IRPF). Tuttavia, sorge la domanda su quale sia l’importo minimo di reddito necessario per presentare la dichiarazione.
Per l’anno 2024, in cui vengono dichiarati i redditi relativi all’anno finanziario 2023, il limite di reddito stabilito è generalmente di 22.000 euro all’anno. Di conseguenza, coloro che hanno ricevuto tale ammontare di reddito durante il 2023 sono tenuti a presentare la dichiarazione all’Agencia Estatal de la Administración Tributaría (AEAT)
Nel caso specifico dei lavoratori che hanno ottenuto redditi esclusivamente da lavoro dipendente, la soglia per l’obbligo di presentare la dichiarazione si raggiunge se il reddito annuale da lavoro ammonta a 22.000 euro. Questo importo corrisponderebbe a:
- 1.833 euro al mese, se distribuito in 12 mensilità.
- 1.571 euro al mese, se distribuito in 14 mensilità
Casi in cui va presentata la Dichiarazione dei Redditi se si percepiscono meno di 22.000 euro annuali
I lavoratori che guadagnano meno di 22.000 euro all’anno potrebbero non essere automaticamente esenti dalla presentazione della dichiarazione dei redditi all’Erario. Secondo quanto illustrato dall’Agenzia stessa sul proprio sito web, esistono determinati criteri da considerare.
Se il reddito annuo si colloca tra i 15.000 e i 22.000 euro:
- I lavoratori in questa fascia di reddito, equivalenti a un intervallo mensile compreso tra 1.250 euro e 1.833 euro in 12 mensilità o tra 1.071 euro e 1.571 euro in 14 mensilità, potrebbero dover presentare la dichiarazione.
- Tuttavia, non sarà necessaria la dichiarazione se l’intero reddito proviene da un unico datore di lavoro.
- Se il lavoratore ha avuto più di un datore di lavoro, sarà tenuto a presentare la dichiarazione se il reddito derivante dal secondo o dai successivi datori di lavoro supera i 1.500 euro.
Se il reddito annuo è inferiore a 15.000 euro:
- In caso di reddito inferiore a 15.000 euro all’anno, corrispondente a meno di 1.250 euro in 12 mensilità o 1.071 euro in 14 mensilità, non vi sarà alcun obbligo di presentare la dichiarazione, indipendentemente dal numero di datori di lavoro.
I lavoratori pagheranno l’IRPEF solo se desiderano applicare detrazioni, ad esempio per la residenza abituale, l’affitto o l’assicurazione, ma la presentazione della dichiarazione rimarrà comunque volontaria.
Cosa succede se la dichiarazione dei redditi non viene presentata?
I lavoratori che hanno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi ma non lo fanno sono soggetti a sanzioni da parte di Hacianda.
Le sanzioni applicate variano in base alla natura della dichiarazione, sia che si tratti di un saldo a pagare o di un rimborso, ma gli importi possono oscillare da 100 euro fino al 150% dell’importo dovuto, oltre agli interessi di mora corrispondenti.
