La calima si attenua ma è in arrivo un nuovo fronte


La calima si attenua ma è in arrivo un nuovo fronte

Gennaio si avvia alla conclusione con un clima insolitamente caldo, quasi estivo. Le strade emanano un calore più intenso del consueto per questa stagione, accompagnato da nebbia e aria secca.

Le previsioni indicano un predominio di cielo sereno, con occasionali nuvole sparse e una diminuzione della calima. Sulle isole orientali, le temperature rimarranno stabili o subiranno un lieve aumento, mentre altrove si osserverà una sostanziale stabilità termica o un modesto declino, specialmente lungo le coste settentrionali dove le massime potrebbero risultare più miti. Il vento, protagonista dei giorni passati, è ormai generalmente calmato.

David Suárez, delegato territoriale dell’Agenzia meteorologica statale delle Isole Canarie (Aemet), prevede che “la foschia si dirada, ma è probabile un nuovo arrivo di questo fenomeno tra mercoledì e giovedì”. In queste circostanze, se le previsioni si confermeranno, si potrà notare una riduzione minima o nulla della foschia.

“Non ci sono cambiamenti significativi da segnalare, le temperature rimangono pressoché stabili, con un’area di alta pressione tra la Penisola Iberica e il Nord Africa e le Isole Canarie influenzate da questo flusso orientale.”

Sulla questione della foschia, Suárez sottolinea che “sta diminuendo, anche se non in modo molto evidente”. Tuttavia, è stata osservata una riduzione delle fastidiose polveri in sospensione provenienti dall’Africa continentale, il che ha avuto un impatto limitato sulle operazioni aeroportuali.

Riguardo alle temperature, Suárez evidenzia che sono “anormalmente elevate” per il mese di gennaio. A breve, Aemet condurrà un’analisi comparativa con gli altri gennaio degli anni precedenti, così come con i dati del trimestre appena trascorso. Al momento, possiamo affermare che questo è stato un “gennaio caldo e asciutto”.

Questa situazione climatica non è del tutto sorprendente, poiché episodi simili si sono verificati negli ultimi anni, con la presenza di foschia particolarmente evidente soprattutto tra gennaio e marzo, come accaduto nel 2022 e nel 2023.

Va notato che non ci si riferisce a precipitazioni, ma piuttosto alla presenza di una DANA (goccia fredda) a nord delle Isole Canarie e tra Madeira, che non avrà alcun impatto sulle Canarie, come specifica il delegato territoriale dell’Aemet.

Pertanto, “non è probabile che piova questa settimana. La DANA sarà a nord di Madeira mercoledì, ma perderà intensità e non influenzerà le Isole Canarie.” Così gennaio si concluderà con foschie e temperature sopra la media, mentre febbraio inizierà sulla stessa falsariga, mantenendo un clima caldo con minime di 17 gradi a Las Palmas de Gran Canaria e massime di 23.


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