Tenerife assunzione di 63 persone per risanare le zone colpite dall’incendio
La ministra del Turismo e del Lavoro, Jéssica de León, ha dichiarato che questa disposizione consentirà al Cabildo di Tenerife di procedere all’assunzione di 63 disoccupati, con particolare attenzione ai gruppi che presentano maggiore difficoltà nel reperire opportunità lavorative.
Il Dipartimento del Turismo e del Lavoro del Governo delle Isole Canarie, tramite il Servizio delle Canarie per l’Impiego (SCE), ha erogato un finanziamento di 2.012.984,15 euro al Cabildo di Tenerife per implementare un piano occupazionale volto a mitigare gli impatti dell’incendio boschivo che ha colpito l’isola nell’estate del 2023.
La ministra del Turismo e dell’Occupazione, Jéssica de León, ha chiarito che questa allocazione finanziaria consentirà al Cabildo di Tenerife di procedere con l’assunzione di 63 disoccupati, con particolare attenzione a gruppi svantaggiati nel mercato del lavoro, come i disoccupati di lunga durata, gli individui di età superiore ai 45 anni, le donne e le persone con disabilità.
Tra i profili da assumere figurano 38 lavoratori, di cui 30 specializzati in attività forestali e otto nel settore edile. Altri requisiti includono due assistenti amministrativi, un biologo, un ingegnere forestale o agronomo, quattro capisquadra specializzati nella gestione forestale e dell’ambiente naturale, nove capigruppo con competenze in ambito forestale o agricolo, due capigruppo nel settore delle costruzioni e sei assistenti tecnici specializzati nell’uso di motoseghe.
Tenerife assunzione di 63 persone per risanare le zone colpite dall’incendio
Questi operatori saranno impiegati in varie attività di ripristino nei diciassette comuni colpiti dall’incendio boschivo, tra cui Los Realejos, La Orotava, Santa Úrsula, La Victoria, La Matanza, El Sauzal, Tacoronte, El Rosario, Candelaria, Arafo, e Güímar.
Le mansioni previste comprendono il ripristino delle infrastrutture forestali, principalmente sentieri, nelle zone del Parco Naturale della Corona Forestal, del Paesaggio Protetto di Las Lagunetas e del Paesaggio Protetto di Siete Lomas. Saranno inoltre eseguiti interventi per la difesa dal rischio di erosione del suolo e per il ripristino e la pulizia della vegetazione danneggiata dall’incendio.
Oltre ai costi legati all’approvvigionamento, il sussidio ETS sarà destinato a coprire spese aggiuntive come l’acquisto di macchinari, veicoli e attrezzature. Il Ministero ha stabilito come termine ultimo per il completamento del progetto il 30 dicembre 2024, come indicato in una nota ufficiale.
