Il Cabildo de Tenerife richiede una base di Canadair nonostante gli esperti consiglino l’uso di elicotteri e maggiore prevenzione
La presidente del Cabildo de Tenerife, Rosa Dávila, della Coalizione delle Isole Canarie, ha chiesto questa giovedì l’installazione di una base permanente di canadair nelle Isole Canarie. Questa richiesta, che viene presentata ogni volta che si verifica un grave incendio nelle Isole, non è però sostenuta unanimemente dagli esperti del settore.
Durante la visita della ministra della Difesa, Margarita Robles, a Tenerife, la presidente Dávila ha sottolineato l’importanza di avere una base di canadair permanente nelle Isole Canarie. Ha espresso la convinzione che non si dovrebbe dare nemmeno un’ora di vantaggio al fuoco e che il tempo di risposta attuale di nove ore è eccessivo. Rosa Dávila ha affermato che, dopo il terribile incendio attuale e quelli precedenti, non ci dovrebbero essere più dubbi sulla necessità di avere una base idrovolante permanente nelle Isole Canarie e ha annunciato l’intenzione di trasmettere formalmente questa richiesta al governo spagnolo tramite la Ministra della Difesa.
Margarita Robles, nel rispondere alla richiesta, ha evitato di prendere posizione direttamente ma ha indicato che il Ministero sta lavorando costantemente per migliorare i servizi antincendio dell’isola, cercando di fare del suo meglio.
Gli esperti hanno dibattuto sulle differenze tra elicotteri e idrovolanti per il controllo degli incendi. Le Isole Canarie attualmente non dispongono di una base di canadair. Quando è necessario utilizzarli per combattere un incendio, devono essere richiesti al Ministero della Transizione Ecologica e devono essere trasferiti sul posto. Invece, gli elicotteri possono attingere acqua da fonti vicine, come stagni o piscine private, rendendo più efficienti e frequenti gli scarichi di acqua sulle fiamme.
Gli esperti hanno sottolineato che, data la topografia delle Isole Canarie con terreni montuosi, gli elicotteri sono più adatti poiché possono avvicinarsi a pendii ripidi e luoghi difficili da raggiungere per gli idrovolanti. Gli idrovolanti sono invece più adatti per terreni pianeggianti e crinali senza montagne circostanti.
Gli esperti hanno sottolineato che la vera soluzione per prevenire e gestire gli incendi sta nella modifica del paesaggio e nella prevenzione. Un approccio basato su un “paesaggio a mosaico”, con diverse zone di utilizzo del suolo, può limitare l’accumulo di materiale combustibile e ridurre l’entità degli incendi. Inoltre, il pascolo regolamentato può svolgere un ruolo importante nella prevenzione degli incendi attraverso la riduzione del carburante del sottobosco e la creazione di barriere tagliafuoco naturali.
