Riaprono le strade di accesso al Teide da nord: queste sono le restrizioni di cui tenere conto
Il Cabildo di Tenerife ha comunicato la riapertura con restrizioni delle strade di accesso al Parco Nazionale del Teide da La Esperanza (TF-24) e da La Orotova (TF-21), nonché dalla Subida de Los Loros (TF-523). . ), strade rimaste chiuse dallo scoppio dell’incendio boschivo a metà agosto.
Sono state stabilite limitazioni nelle zone colpite dall’incendio per garantire la sicurezza delle persone, hanno riferito la presidente del Cabildo, Rosa Dávila, e il ministro delle Autostrade, Dámaso Arteaga.
Nei tratti soggetti a limitazioni è vietata la sosta e la sosta, la velocità è limitata a 50 chilometri orari e non possono circolare i veicoli a due ruote (moto e biciclette) o di lunghezza superiore ai dodici metri.
TRATTI DELLE STRADE DI ACCESSO AL TEIDE
Le misure della TF-24 (La Esperanza) si applicano tra il valico di Machado (prevenzione di La Esperanza) e Izaña (tra il chilometro 9 e il chilometro 37,5).
Sull’autostrada TF-21 (La Orotava) le misure si applicano dall’accesso a La Caldera a El Portillo Bajo (tra il chilometro 16 e il chilometro 33).
Rosa Dávila ha riferito che nonostante sia stato fatto uno sforzo per la pulizia e la segnaletica, c’è il rischio perché non è stato possibile posizionare schermi e guardrail, da qui le restrizioni per le biciclette e i veicoli di più di dodici metri.
Man mano che arriveranno le bionde verranno posizionate e si prevede che entro la fine di dicembre saranno completamente installate per eliminare le restrizioni.
I responsabili del Cabildo hanno ringraziato la Guardia Civil e la Direzione Provinciale del Traffico per la loro collaborazione.
Arteaga ha informato che due imprese sono state incaricate d’urgenza per eliminare i rischi dovuti agli effetti dell’incendio sulle protezioni stradali, lavori che dureranno fino a dicembre.
Oltre a queste limitazioni sulle strade, resta il divieto di circolazione nella zona interessata dall’incendio nei comuni di Fasnia, Güímar, Arafo, Candelaria, El Rosario, Tacoronte, El Sauzal, La Matanza de Acentejo, La Victoria de Acentejo in vigore. , Santa Úrsula, La Orotava e Los Realejos.
Non possono essere utilizzati fuochi all’aperto (falò, fornelli, barbecue, fornelli a gas) o spettacoli pirotecnici nell’area ubicata all’interno del Parco Naturale della Corona Forestale dei Comuni interessati dall’incendio.
Nel resto delle aree dei comuni interessati dall’incendio è consentito, seppur con cautela, l’uso di macchinari e attrezzi. È consentita anche la caccia.
Restano chiuse le seguenti aree ricreative e campeggi: Chanajiga (Los Realejos), Hoya del Abade (La Victoria), La Caldera (La Orotava), La Laguneta Chica (Santa Úrsula), Las Calderetas (El Sauzal), Las Raíces (El Rosario), Lomo La Jara (Tacoronte), Los Frailes (Arafo) e Ramón El Caminero (La Orotava).