Tenerife ha sei nuovi retinografi


Tenerife ha sei nuovi retinografi

Le nuove attrezzature miglioreranno la capacità diagnostica dei centri sanitari situati a Casco Botánico, Los Realejos, Güímar, Tejina, La Orotava Dehesa e Adeje. I sei retinografi verranno integrati all’interno di tali strutture sanitarie. Attualmente, 36 centri sanitari a Tenerife sono dotati di questa tecnologia. È importante notare che il 100% delle persone affette da diabete di tipo 1 sviluppa la retinopatia diabetica entro i 20 anni dalla diagnosi, mentre il 60% delle persone con diabete di tipo 2, corrispondente al 25% dei casi totali, presenta queste lesioni. Il programma di diagnosi precoce di RETISALUD si concentra sulla gestione dei pazienti che soddisfano i criteri di screening stabiliti.

Cos’è la retinografia? Quando è indicata?


Le patologie oculari in fase iniziale spesso sono asintomatiche, il che significa che i pazienti potrebbero non rendersi conto di perdere la vista fino a quando non compaiono i sintomi evidenti. Questo ritardo nel cercare assistenza porta spesso a una diagnosi quando la malattia è già progredita, rendendo il recupero della visione più difficile.

Gli oftalmologi consigliano ai pazienti di sottoporsi a un controllo annuale, poiché durante questi esami è possibile individuare precocemente le malattie oculari nelle loro fasi iniziali. In questo modo, il trattamento può essere più efficace e, in alcuni casi, può addirittura invertire le perdite di vista.

La retinografia è un comune esame diagnostico utilizzato per individuare malattie della retina che possono essere asintomatiche e per monitorare l’evoluzione di altre patologie già diagnosticate. Questo test fornisce informazioni dettagliate sullo stato di strutture fondamentali dell’occhio, come la macula, il nervo ottico e la vascolarizzazione retinica.

Secondo l’oftalmologo di Oculare centrale, la retinografia è in grado di rilevare una serie di problemi oculari, tra cui la retinopatia diabetica, l’edema maculare diabetico, la retinopatia ipertensiva, la degenerazione maculare legata all’età, il glaucoma, la retinite pigmentosa e il nevo coroidale.

I pazienti non necessitano di alcuna preparazione preventiva per sottoporsi alla retinografia, sebbene talvolta l’oftalmologo possa instillare alcune gocce per dilatare la pupilla e ottenere risultati più dettagliati, specialmente in base alle dimensioni della pupilla del paziente. Il retinografo è dotato di una fotocamera ad alta definizione che acquisisce fotografie a colori del fondo dell’occhio, inclusa la retina e la macula.

I pazienti che dovrebbero sottoporsi periodicamente alla retinografia includono quelli affetti da diabete, persone con pressione alta, individui con errori di rifrazione come la miopia e coloro con una storia familiare di problemi agli occhi.


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