Le Canarie lider nella crescita economica di tutta la Spagna
L’Arcipelago sono quelle che hanno registrato i maggiori incrementi del PIL il 3,8% , la media nazionale ha raggiunto il 2%, secondo i dati AIRef
Le regioni autonome delle Isole Canarie e delle Isole Baleari, fortemente influenzate dall’industria turistica spagnola, hanno registrato una notevole crescita nel loro prodotto interno lordo (PIL) nel corso del 2023. Questo settore rappresenta una parte significativa dell’economia di entrambe le regioni, contribuendo oltre il 35% al loro PIL rispettivamente. Secondo i dati forniti dall’Autorità Indipendente per la Responsabilità Fiscale (AIReF), organismo amministrativo indipendente, le Isole Canarie hanno registrato una crescita del 3,8% nel PIL, mentre le Isole Baleari hanno registrato una crescita del 3,2%. Questi tassi superano la media nazionale del 2%. Queste informazioni avanzate dall’AIReF costituiscono un’anteprima dei dati che l’Istituto Nazionale di Statistica (INE) si appresta a pubblicare nell’ambito del suo lavoro di Contabilità Regionale in Spagna per l’intero anno 2023.
Nel corso del 2023, sia le Isole Canarie che le Baleari, insieme alla Spagna nel suo complesso, hanno vissuto un anno turistico storico. Le isole atlantiche si sono classificate al secondo posto nel paese per la spesa totale dei turisti stranieri accolti, con oltre 20,3 miliardi di euro, registrando un aumento del 16% rispetto al 2022. Le Isole Baleari, al terzo posto, hanno accolto più di 17,7 milioni di turisti stranieri, anch’esse con un aumento del 16%, entrambe posizionate dietro alla Catalogna.
In particolare, le Isole Canarie hanno superato il loro precedente record di afflusso turistico, servendo poco più di 16 milioni di persone, rispetto al record precedente di 15,9 milioni stabilito nel 2017. Questo successo è stato accompagnato da un aumento della spesa dei turisti stranieri, delle entrate alberghiere dovute all’incremento dei prezzi e al maggior utilizzo delle strutture ricettive, nonché dall’allungamento della permanenza media dei visitatori, con conseguente aumento della spesa media giornaliera. Questi fattori hanno contribuito complessivamente al notevole slancio del settore turistico nel 2023.
Va notato che nonostante il boom del turismo, le Isole Canarie hanno affrontato una crescita della disoccupazione, con un tasso pari al 16,19% alla fine del 2023, superiore all’11,8% della Spagna nel suo insieme e in aumento rispetto al 15,23% registrato nel terzo trimestre dello stesso anno. Questo aumento rappresenta un aumento annuale di 27.400 disoccupati, principalmente a causa della capacità limitata dell’economia dell’isola di assorbire l’ampia offerta di manodopera, inclusi molti lavoratori provenienti dall’estero. Secondo i dati dell’EPA alla fine del 2023, le Isole Canarie sono diventate la terza comunità spagnola con il più alto tasso di disoccupazione, superate solo dall’Andalusia e dall’Estremadura.
Analizzando i dati forniti dall’AIReF, nel quarto trimestre del 2023, le Isole Canarie hanno registrato una crescita del PIL dell’1,1%, mentre le Baleari hanno registrato lo 0,9%, entrambe su base trimestrale. Queste due regioni insulari, insieme alla Catalogna e all’Aragona, si sono distinte per registrare un aumento del PIL superiore alla media nazionale, che è stata dell’0,6% nello stesso periodo.
Rispetto ai dati di chiusura del 2022, le previsioni dell’AIReF indicano che le Isole Canarie saranno la regione spagnola con la maggiore crescita del PIL, seguite dalle Baleari, con aumenti rispettivamente del 3,8% e del 3,2%. Questi livelli di crescita superano notevolmente la media nazionale, attestata al 2%. Al contrario, le regioni con incrementi più modesti includono i Paesi Baschi, con un aumento del 1,3%, e il Principato delle Asturie, con un aumento del 1,4%.
È importante notare che la metodologia utilizzata dall’AIReF per elaborare queste analisi combina diverse fonti di informazione statistica, inclusi dati mensili sugli indicatori economici a livello regionale, dati annuali derivati dalla Contabilità Regionale della Spagna e stime pubblicate per l’intero paese dalla Contabilità Nazionale Trimestrale.
