Istruzione approva offerta pubblica di impiego (OPE) 1.071 posti


Istruzione approva offerta pubblica di impiego (OPE) 1.071 posti

Il Consiglio del settore educativo, che comprende i rappresentanti sindacali degli insegnanti e il governo delle Isole Canarie, ha dato il via libera venerdì a un’offerta pubblica di lavoro (OPE) per un totale di 1.071 posizioni. Queste posizioni sono destinate all’anno 2023, ma i relativi test di selezione non saranno effettuati fino a quando non sarà concluso il processo straordinario di stabilizzazione, il quale potrebbe protrarsi fino alla fine del 2024.

Istruzione approva offerta pubblica di impiego (OPE) 1.071 posti, è stato dichiarato che questa OPE si cumulerà con quella prevista per l’anno successivo, secondo quanto affermato da Pedro Crespo, il presidente dell’ANPE. Di conseguenza, ai già oltre mille posti annunciati per il 2023, potrebbero aggiungersene altri 1.000 per il 2024. Questa previsione si basa sul fatto che, in relazione ai posti di supplenza per tutti gli organi docenti, è previsto un periodo massimo di esecuzione di tre anni. Tuttavia, affinché non coincida con il processo straordinario di stabilizzazione, il quale deve concludersi entro il 31 dicembre 2024, l’OPE sarà convocata nel 2025. Crespo ha sottolineato che al momento è ancora troppo presto per affermare con certezza se tutti gli organi docenti saranno coinvolti, come avviene per il prossimo anno con le sezioni di Secondaria e Docenti.

L’obiettivo dichiarato è ridurre il periodo di insegnamento ad interim nelle Canarie, il quale attualmente raggiunge circa il 50%. Ciò dipende dall’impatto del processo di stabilizzazione sia sul merito che sul concorso per le supplenze. Va tenuto presente che le Isole Canarie hanno annunciato un totale di 3.948 posti che saranno stabilizzati per merito e altri 1.145 posti che saranno assegnati tramite concorso. Pedro Crespo ha enfatizzato l’importanza che il processo di stabilizzazione non comporti il licenziamento del personale docente ad interim delle Isole Canarie. Inoltre, ha evidenziato che il concorso per il merito ha accumulato un notevole ritardo a causa della complessità della graduatoria dovuta all’ampia quantità di documentazione da gestire.

Dei 1.071 posti previsti nell’OPE, che seguirà il tradizionale modello di selezione per opposizione, 493 sono destinati agli insegnanti delle scuole secondarie e 541 al corpo degli insegnanti. In aggiunta, sono previsti 14 posti per docenti specialisti in settori unici della Formazione Professionale, dieci posti per docenti delle Scuole Ufficiali di Lingue, quattro per docenti di Musica e Arti Plastiche, altri quattro per docenti di Arti Plastiche e Design, uno per docenti di Laboratorio e quattro posti per l’ispezione dell’istruzione.

Il numero totale di 1.071 posti è giustificato dal calcolo delle necessità dovute alle pensioni dei docenti, ai decessi e ai deficit nei concorsi di trasferimento e di uscita. A questo numero viene applicato un tasso di sostituzione del 120%. Inoltre, era essenziale convocare questi concorsi prima della fine dell’anno in corso per evitare la loro perdita.

Inoltre, il Tavolo settoriale ha affrontato la questione della stabilizzazione delle posizioni nei Conservatori di musica, le quali erano state escluse dall’offerta di stabilizzazione del pubblico impiego nel 2022, come previsto dalla Legge di Bilancio Generale della Comunità Autonoma delle Isole Canarie. Complessivamente, si tratta di 93 posti, di cui 23 saranno coperti tramite concorso, 14 sono destinati ai docenti di Musica e Spettacolo e nove sono cattedre. Gli altri 70 posti saranno oggetto di stabilizzazione tramite concorso straordinario basato sul merito, con 41 posti riservati ai docenti e 29 alle cattedre.


Lingua/ Idioma/ Language»