Modulo 347: chi e quando deve presentarlo?
Dovranno presentarlo i lavoratori autonomi e le imprese che raggiungono la soglia di fatturato di 3.005,06 euro annui.
Il periodo stabilito per la presentazione del modello 347 va dal 1 febbraio al 1 marzo
Il Modello 347, una dichiarazione informativa delle operazioni con terzi, rappresenta un elemento cruciale nell’ambito della normativa fiscale spagnola, concepito per fornire all’Agencia Tributaria una panoramica dettagliata delle transazioni economiche che superano una determinata soglia nel corso dell’anno solare. Tale strumento non solo favorisce la trasparenza finanziaria, ma riveste anche un ruolo fondamentale nella prevenzione delle frodi fiscali, consentendo all’autorità fiscale di incrociare le informazioni per verificare l’autenticità delle operazioni riportate dai fornitori e dai clienti.
Il Modello 347 rientra negli obblighi fiscali sia delle persone fisiche che giuridiche che svolgono attività imprenditoriali o professionali in Spagna. La dichiarazione annuale si concentra sulle operazioni che superano, durante l’anno, la soglia di 3.005,06 euro con ciascun terzo. Queste operazioni comprendono una vasta gamma di transazioni, che vanno dalle sovvenzioni e aiuti non rimborsabili ai contratti di locazione senza ritenuta alla fonte e alle transazioni di beni e servizi.
L’obbligo di presentare il Modello 347 ricade sui lavoratori autonomi e sulle imprese che raggiungono la suddetta soglia di fatturazione, coinvolgendo un’ampia gamma di attività economiche. Inoltre, sono tenuti a presentare tale modello anche gli enti soggetti al regime patrimoniale orizzontale e gli istituti sociali, con alcune eccezioni relative alle forniture di base e alle assicurazioni.
È importante distinguere le circostanze che esentano dalla presentazione del Modello 347. Queste includono i professionisti e gli enti le cui operazioni non superano il limite stabilito, coloro il cui domicilio fiscale non è in Spagna e gli enti che operano in regime fiscale semplificato, tra gli altri. Tali limitazioni assicurano che solo coloro con un volume significativo di transazioni siano soggetti all’obbligo di rendicontazione, alleviando così l’onere amministrativo per i piccoli contribuenti.
Il periodo stabilito per la presentazione del Modello 347
va dal 1° febbraio al 1° marzo dell’anno successivo a quello in cui si sono verificate le operazioni. Questa scadenza consente ai contribuenti di raccogliere e rivedere accuratamente le informazioni necessarie per adempiere ai loro obblighi fiscali. La struttura dettagliata del modello richiede una meticolosa raccolta dei dati per garantirne la corretta presentazione, includendo una sintesi dei dati, un elenco dei soggetti dichiarati e, nei casi pertinenti, informazioni sugli immobili locati.
L’avvento dell’era digitale ha semplificato notevolmente il processo di presentazione del Modello 347, richiedendo che avvenga in formato elettronico attraverso la sede elettronica dell’Agenzia delle Entrate. Ciò offre un accesso sicuro ed efficiente per i contribuenti, che devono utilizzare mezzi di identificazione elettronici come il certificato digitale, il DNI elettronico o il sistema Cl@ve PIN.
Il Modello 347 costituisce un elemento chiave nell’architettura fiscale spagnola, mirato a catturare e segnalare le transazioni rilevanti tra le parti. La sua corretta e tempestiva presentazione è essenziale per garantire la trasparenza e il rispetto delle norme fiscali, promuovendo il sano funzionamento del tessuto imprenditoriale e professionale del Paese e rafforzando i meccanismi di controllo fiscale dell’Agenzia delle Entrate.
