Il 2023 si chiude con 15.315 disoccupati in meno


Il 2023 si chiude con 15.315 disoccupati in meno e il tasso di disoccupazione più basso dal 2007

La disoccupazione registrata negli uffici dei servizi pubblici per l’impiego nelle Isole Canarie ha registrato una diminuzione di 15.315 persone nel corso del 2023 rispetto all’anno precedente, corrispondente a una percentuale di -8,36%. Il totale degli disoccupati alla fine dell’anno si attesta a 167.845, evidenziando un decremento dell’1,58% nell’ultimo mese rispetto a novembre, con 2.689 disoccupati in meno.

I dati, rilasciati dal Ministero del Lavoro e dell’Economia Sociale, indicano che questa riduzione rappresenta il terzo anno consecutivo di calo della disoccupazione nella regione. Il numero complessivo di disoccupati alla fine del 2023 costituisce il valore più basso dall’anno 2007. Analizzando la serie storica dal 1996, la disoccupazione è diminuita in 14 anni, mentre è aumentata in 13, evidenziando che l’anno in esame ha registrato il calo più modesto dal 2018.

Suddividendo per genere, alla chiusura dell’anno si contano 95.754 donne disoccupate, con una diminuzione di 9.038 rispetto all’anno precedente, e 72.091 uomini disoccupati, riflettendo una diminuzione di 6.277 unità nel corso dell’ultimo anno.

Riguardo alle fasce d’età, nel 2023 la disoccupazione tra i giovani sotto i 25 anni è diminuita, registrando 1.212 disoccupati in meno, mentre la disoccupazione tra le persone di età pari o superiore a 25 anni è stata ridotta di 14.103 disoccupati.

Nel mese finale dell’anno, la disoccupazione ha mostrato variazioni settoriali, con diminuzioni nei settori dei Servizi (-1,55%), Senza precedenti occupazionali (-3,89%), Agricoltura (-3,84%), e Industria (-0,56%). Tuttavia, si è verificato un aumento nel settore delle Costruzioni, con 68 disoccupati in più (+0,44%).

A fine mese, i settori con più disoccupati nelle Isole Canarie sono i Servizi (128.722); Costruzioni (15.430); mentre i settori con meno disoccupati sono l’Agricoltura (3.383); Industria (6.394); senza precedente impiego (13.916).

Dati di dicembre alle Isole Canarie

Il 2023 si chiude con 15.315 disoccupati in meno, nel mese di dicembre la disoccupazione è stata ridotta di 2.689 disoccupati rispetto al mese precedente. Dal 1996, la disoccupazione a dicembre è diminuita per la maggior parte del tempo nelle Isole Canarie (23 volte), mentre è aumentata quattro volte, con la diminuzione nell’ultimo mese che rappresenta il calo più piccolo dal 2019.

In termini di sesso, dei 167.845 disoccupati registrati a dicembre , 95.754 erano donne, 1.976 in meno (-2,02%) e 72.091 erano uomini, il che rappresenta una diminuzione di 713 disoccupati rispetto al mese precedente (-0,98 %).

A dicembre è diminuita la disoccupazione tra i giovani sotto i 25 anni, con 747 disoccupati in meno rispetto alla fine del mese scorso (-7,42%), mentre quella tra le persone di 25 anni e più è scesa di 1.942 disoccupati (-1,21%).

La disoccupazione è diminuita in tutte le province, con le diminuzioni maggiori a Santa Cruz de Tenerife (-1.459), Las Palmas (-1.230), Catalogna (+3.474), Comunitat Valenciana (+885) e La Rioja (+160) sono state le comunità dove il numero dei disoccupati è quello che è cresciuto di più, mentre Andalusia, Madrid e Isole Canarie sono quelli che sono diminuiti di meno, rispettivamente con 15.813, 3.087 e 2.689.

In Spagna la disoccupazione scende di 130.200 persone

La disoccupazione registrata negli uffici dei servizi pubblici per l’impiego ha registrato nel 2023 un calo di 130.197 persone (-4,6%), per un totale di 2.707.456 disoccupati, il dato di fine anno più basso dal 2007.

Il Ministero del Lavoro e dell’Economia Sociale ha evidenziato che questi dati mostrano che il 2023 è stato un anno “molto positivo” in termini di occupazione “malgrado l’incertezza della situazione internazionale”.

Con il calo registrato nel 2023, la disoccupazione si concatena per tre anni consecutivi di cali, dopo quello registrato nel 2021, quando si è verificato un calo record di 782.232 disoccupati a causa della fine delle restrizioni legate alla pandemia, e quello registrato nel 2022 (-268.252 disoccupato ).

Pertanto, all’interno della serie storica comparabile, iniziata nel 1996, il calo della disoccupazione nel 2023 rimane inferiore a quello registrato nel 2022 e nel 2021, ma migliora i dati per il 2020 e il 2019. Nello specifico, nel 2020, il primo anno di pandemia, la disoccupazione è salita alle stelle da 724.532 persone, mentre nel 2019 si è ridotto di poco più di 38.000 persone.

Si raggiungono i 2,7 milioni di disoccupati con cui si chiude il 2023, dopo che la disoccupazione a dicembre è scesa di 27.375 persone rispetto al mese precedente (-1%), la diminuzione più piccola in un mese di dicembre dal 2020, quando era aumentata di poco più di 36.000 persone.

Questo calo della disoccupazione a dicembre si è concentrato tra le donne, con 28.120 disoccupate in meno (-1,7%), a fronte di un aumento della disoccupazione maschile di 745 uomini (+0,07%). Tra i minori di 25 anni la disoccupazione è scesa a dicembre di 12.014 persone (-5,8%).

In termini destagionalizzati, la disoccupazione a dicembre è diminuita di 6.562 unità rispetto a novembre.

Servizi, in testa ai ribassi

La disoccupazione è diminuita lo scorso anno in tutti i settori economici, soprattutto nei servizi, che hanno lasciato nel corso dell’anno 81.333 disoccupati (-4%). Seguono, in valori assoluti, l’industria, con 17.731 disoccupati in meno (-7,6%), e l’agricoltura, che registra una diminuzione di 15.483 disoccupati e guida i cali in termini relativi (-13,6%).

L’edilizia e il gruppo dei disoccupati, dal canto loro, hanno ridotto il numero dei disoccupati di 13.339 e 2.311 persone nel 2023, con cali percentuali rispetto al 2022 rispettivamente del 5,9% e dello 0,9%.

Nel 2023 la disoccupazione è diminuita in entrambi i sessi, anche se in misura maggiore tra le donne. Pertanto, la disoccupazione femminile è diminuita di 73.175 donne rispetto al 2022 (-4,3%), a fronte di un calo annuo della disoccupazione maschile di 57.022 disoccupati (-5%). Pertanto, alla fine dell’anno, il numero delle donne disoccupate ammontava a 1.616.973 e il numero degli uomini disoccupati a 1.090.483.

Per età, la disoccupazione tra i giovani sotto i 25 anni è diminuita appena dello 0,9% nel 2023, con 1.786 disoccupati in meno rispetto al 2022, raggiungendo il minimo storico di 193.965 disoccupati. Da parte sua, la disoccupazione tra le persone di 25 anni e più è scesa nel 2023 di 128.411 disoccupati (-4,8%), per un totale di 2.513.491 disoccupati.

Le Isole Canarie e l’Andalusia guidano la diminuzione della disoccupazione nel 2023

La disoccupazione è diminuita nel 2023 in tutte le comunità autonome, soprattutto in Andalusia (-32.157 disoccupati); Isole Canarie Il 2023 si chiude con 15.315 disoccupati in meno; Comunità Valenciana (-13.722); Galizia (-12.718); e Castiglia e León (-9.376).

In valori relativi, il calo maggiore della disoccupazione si è verificato nelle Isole Baleari (-11,5%); seguono l’Aragona (-9,5%) e la Galizia, dove lo scorso anno la disoccupazione è scesa di quasi il 9%, con 9.669 disoccupati in meno.

Da parte sua, le minori diminuzioni annuali della disoccupazione in termini assoluti si sono verificate nelle città autonome di Ceuta e Melilla, con 16 e 408 disoccupati in meno rispetto al 2022, e a La Rioja, che ha diminuito 1.033 disoccupati nell’anno.

Secondo i dati del Lavoro, nel 2023 la disoccupazione registrata tra gli stranieri è diminuita di 3.559 disoccupati (-1%) rispetto al 2022, fino a raggiungere il numero totale di immigrati disoccupati a 355.910, ovvero 1.529 disoccupati in meno rispetto a novembre (-0,4%). ).

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