Tassa per accedere agli spazi protetti i residenti saranno esentati
In linea di massima, gli spazi protetti per applicare questa tassa sarebbero il Parco Nazionale del Teide, il Parco Rurale di Anaga e il Parco di Teno, anche se non è esclusa la possibilità di aggiungerne altri all’elenco.
Il Cabildo di Tenerife propone l’adozione di una tassa per l’accesso agli spazi naturali e protetti dell’isola, un’iniziativa che sarà sottoposta a votazione durante la sessione plenaria di venerdì. Questa tariffa è ispirata al modello attuato a Lanzarote e prevede un bonus del 100% per i residenti a Tenerife.
La presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, ha chiarito che si tratta di una “ecotassa” nonostante il disaccordo del vicepresidente Lope Afonso del PP. Questa tassa è finalizzata alla protezione, conservazione e miglioramento dell’esperienza di visita degli spazi naturali.
Rosa Dávila ha assicurato che l’iniziativa sarà attuata indipendentemente dal parere del governo delle Isole Canarie, e il Consorzio Fiscale sta già esaminando la struttura per riscuotere questa tassa per l’accesso agli spazi.
Inizialmente, i principali spazi protetti considerati per l’applicazione di questa tariffa includono il Parco Nazionale del Teide, il Parco Rurale di Anaga e il Parco di Teno, ma potrebbero essere aggiunti altri in seguito.
Per quanto riguarda le preoccupazioni riguardo all’impatto fiscale sul Parco Nazionale del Teide, il presidente dell’isola ha chiesto una revisione della Legge sui Parchi Nazionali del 2014 alla Segreteria di Stato per l’Ambiente.
Questa proposta mira a far pagare l’accesso agli spazi naturali, con tariffe adattate alla pressione che ogni parco riceve.
Attualmente, non sono state definite tariffe fisse, poiché il processo è ancora in fase di studio e analisi preventiva. Questa tariffa mira più a valorizzare l’esperienza della visita e a proteggere gli spazi naturali piuttosto che generare entrate aggiuntive.
Il presidente del Cabildo di Tenerife ha ricordato che la riflessione sulla tassa di soggiorno è iniziata nel 2023 e ha sottolineato il lavoro coordinato con i municipi di La Laguna e Santa Cruz per affrontare i problemi di mobilità di Anaga e la collaborazione con Buenavista per la visita a Masca.
