Aemet: Tenerife ha subito un’anomalia termica a ottobre
A ottobre del 2023,Tenerife ha registrato un eccezionale aumento delle temperature, con una media di 23,8ºC, rappresentando un’anomalia termica di 3,6ºC rispetto alla media storica. Questi dati sono stati resi noti dall’Avance Climatológico dell’Aemet, che ha evidenziato l’insolita ondata di caldo che ha interessato l’arcipelago.
Questo episodio di caldo eccezionale è stato causato dalla posizione dell’anticiclone atlantico a ovest della penisola iberica, il movimento della dorsale africana verso Tenerife e un debole gradiente barico sulle isole. Questi fattori hanno generato un flusso sud-sud-est con un’importante avvezione calda e secca, causando l’incremento delle temperature e la presenza di foschia per gran parte della durata dell’episodio, con un picco di concentrazione nei giorni 7 e 8.
Il mese è stato caratterizzato da un’ondata di calore che ha perdurato per 16 giorni, la più lunga dal 1975 ed è diventato l’anno con il maggior numero di giorni (26) sotto un’ondata di calore.
Inoltre, le precipitazioni sono state scarse, con una media di 18,9 litri per metro quadrato, rappresentando solo il 59% del valore atteso. Questo ha reso l’ottobre uno dei mesi più caldi della storia.
L’eccezionale calura ha causato notti tropicali in molte zone di Tenerife
La temperatura massima registrata è stata di 40,6ºC a Sabinosa, sull’isola di El Hierro, il 4 ottobre, mentre la temperatura minima più alta è stata di 27,2ºC nell’area dell’eliporto di Teguise.
La temperatura media mensile più elevata è stata registrata a Tasarte (Gran Canaria) e nella stazione dell’aeroporto di Tenerife Sud, con una media di 27,4ºC.
A partire dal 17 ottobre, con l’anticiclone atlantico posizionato nel centro dell’Europa e l’alta africana in movimento verso est, un fronte associato alla tempesta atlantica ‘Babet’ ha portato a un cambiamento nel flusso atmosferico sulle isole, causando una graduale diminuzione delle temperature, soprattutto dopo il 21 ottobre.
