La fermata del treno all’aeroporto di Tenerife Sud i progetti
Aena sta attualmente valutando i progetti ferroviari di Tenerife nel contesto dell’ampliamento dei due aeroporti principali dell’isola, secondo quanto annunciato dalla presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila. L’incontro tenutosi ieri tra l’ente pubblico e i rappresentanti dell’amministrazione locale ha permesso di delineare le strategie di sviluppo infrastrutturale per migliorare la mobilità e l’accessibilità agli scali aeroportuali.
L’obiettivo primario di Aena è quello di creare nodi di trasporto strategici, progettati per facilitare le connessioni tra autobus, taxi, tram e treni. Questa iniziativa mira a ottimizzare i tempi di percorrenza, ridurre la dipendenza dall’uso dell’auto privata e promuovere una mobilità più sostenibile e integrata.
Per quanto riguarda il progetto del Tren del Sur, l’alternativa attualmente in discussione prevede la realizzazione di un tunnel o di una caverna per l’alloggiamento della fermata ferroviaria, un’infrastruttura che permetterebbe di migliorare l’efficienza del trasporto pubblico senza impattare in modo significativo sul paesaggio e sulle aree urbane circostanti.
Rosa Dávila ha inoltre annunciato un imminente incontro, previsto per mercoledì 12 febbraio, con il Segretario di Stato per i Trasporti, José Antonio Santano. L’obiettivo di questo incontro è quello di accelerare il processo di inclusione dei sistemi ferroviari di Tenerife e Gran Canaria all’interno della Rete Ferroviaria di Interesse Generale, garantendo così il supporto statale per lo sviluppo di queste infrastrutture strategiche.
La presidente del Cabildo ha sottolineato il ruolo chiave di Aena come “alleato strategico” nella pianificazione del futuro della mobilità insulare. Gli incontri bilaterali regolari con l’ente aeroportuale mirano a garantire che le espansioni degli scali di Tenerife non solo soddisfino la crescente domanda di traffico passeggeri, ma siano anche armonizzate con le infrastrutture di trasporto terrestre in via di sviluppo.
Tra i progetti considerati prioritari vi sono il Tren del Sur, la cui fase iniziale prevede il collegamento tra San Isidro e Costa Adeje, e l’estensione della rete tranviaria fino all’aeroporto di Tenerife Nord-Ciudad de La Laguna, favorendo così una connessione più efficiente tra le diverse aree dell’isola.
Durante la riunione con la dirigenza di Aena sono stati inoltre presentati i dettagli degli investimenti previsti per i due aeroporti di Tenerife. Secondo quanto emerso, l’80% del budget destinato alle Isole Canarie dal gestore aeroportuale sarà concentrato su Tenerife, configurandosi come “un investimento storico e senza precedenti”, secondo l’analisi di Dávila.
Un altro punto cruciale dell’incontro è stato l’impegno di Aena nell’integrare i progetti ferroviari nei lavori di ampliamento e ammodernamento degli aeroporti di Tenerife Nord e Tenerife Sud. Questa strategia non solo risponderà alla crescente domanda di mobilità, ma rappresenterà anche un’opportunità unica per decongestionare il traffico stradale e migliorare la qualità della vita dei residenti.
Per quanto riguarda le tempistiche, la progettazione tecnica del nuovo terminal dell’aeroporto di Tenerife Sud dovrebbe essere completata entro la fine del primo semestre dell’anno, avviando così l’iter amministrativo e ambientale. La gara d’appalto è prevista per il 2027, nell’ambito del Documento di Regolazione Aeroportuaria (DORA) III. Il progetto relativo all’aeroporto di Tenerife Nord, invece, subirà un ritardo di circa sei mesi rispetto a quello del Sud.
Oltre ai progetti ferroviari, il Cabildo di Tenerife sta promuovendo altre iniziative per migliorare la mobilità sull’isola. Tra queste, la costruzione di una terza corsia sulla TF-5 tra Guamasa e l’accesso all’aeroporto di Tenerife Nord, con un investimento stimato di 50 milioni di euro, attualmente in fase di valutazione di impatto ambientale. Parallelamente, si stanno valutando interventi sulla TF-1 per migliorare i collegamenti con l’aeroporto di Tenerife Sud, inclusa una riorganizzazione degli accessi e dei parcheggi, con un investimento complessivo di 300 milioni di euro nell’ambito di DORA III (2027-2031).
Per ridurre il traffico privato verso gli aeroporti, il Cabildo sta inoltre lavorando all’ampliamento delle alternative di trasporto pubblico. L’azienda TITSA, che gestisce le linee di autobus dell’isola, sta valutando un potenziamento del servizio con un incremento delle frequenze e delle destinazioni coperte.
Un ulteriore elemento chiave nella strategia di mobilità è la creazione di hub di trasporto multimodale, progettati per facilitare l’integrazione tra diversi mezzi di trasporto e migliorare l’efficienza degli spostamenti da e verso gli aeroporti.
In sintesi, l’insieme di questi progetti rappresenta un passo significativo verso un modello di mobilità più sostenibile e integrato per Tenerife, con un impatto positivo sia sulla qualità del trasporto pubblico che sulla riduzione della congestione stradale.