Un miliardo di euro agli aeroporti delle Canarie
Il gestore aeroportuale spagnolo Aena proporrà che gli aeroporti delle Canarie ricevano un investimento di un miliardo di euro per la loro ristrutturazione a partire dal 2027. L’obiettivo è che tale somma venga distribuita tra tutti gli aeroporti dell’arcipelago, con una particolare attenzione all’ampliamento degli aeroporti di Tenerife Sud, Tenerife Nord e Lanzarote.
L’annuncio è stato fatto martedì dal presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, dopo un incontro con il presidente di Aena, Maurici Lucena, e diversi dirigenti. Durante la riunione, Clavijo ha illustrato le necessità delle isole in termini di infrastrutture aeroportuali. È stato concordato che l’investimento previsto nel prossimo Documento Regolamentare Aeroportuale (DORA), che coprirà il periodo 2027-2031, supererà i 1.000 milioni di euro.
Questo investimento rappresenterebbe il più grande progetto mai realizzato da Aena nelle Isole Canarie, come sottolineato dal Ministro dei Lavori Pubblici, dell’Edilizia Abitativa e della Mobilità, Pablo Rodríguez. Nell’ultimo DORA, l’importo destinato era di 300 milioni di euro, una cifra che Rodríguez ha definito “assolutamente insufficiente”.
Il miliardo di euro annunciato martedì è stato “confermato” da Aena, come affermato dal consigliere Rodríguez, che ha precisato che tutte le esigenze storiche saranno soddisfatte nell’ambito del miglioramento delle infrastrutture aeroportuali nell’arcipelago.
I piani di investimento riguarderanno tutti gli aeroporti delle Canarie, ma le trasformazioni più rilevanti includeranno la ristrutturazione degli aeroporti di Tenerife e l’unificazione dei terminal nazionale e internazionale di Lanzarote. I concorsi per la progettazione di questi tre interventi sono già stati assegnati, con la previsione che la stesura dei progetti si concluda entro quest’anno e che inizi la preparazione della dichiarazione di impatto ambientale. Una volta completato questo processo, i lavori saranno messi a gara non appena il DORA 2027-2031 entrerà in vigore.
Inoltre, Rodríguez ha informato i media di aver trasmesso ad Aena la richiesta di maggiore autonomia in materia aeroportuale, in base allo Statuto di Autonomia delle Canarie. Il governo delle Canarie chiede di avere una voce più influente nelle decisioni e negli investimenti riguardanti gli aeroporti.
All’incontro hanno partecipato anche il Vice Ministro della Presidenza, Alfonso Cabello, e i rappresentanti di Aena, tra cui il Vicepresidente Javier Marín, la Direttrice Generale degli Aeroporti, Elena Mayoral, la Direttrice Generale del Commercio e dell’Ambiente, María José Cuenda, e il Direttore del Gruppo Aeroporti delle Isole Canarie, Luis López.