Tenerife allerta gialla per forti piogge


Tenerife allerta gialla per forti piogge

Le precipitazioni possono essere accompagnate anche da fulmini e grandine, e possono assumere la forma di neve sulla cima del Teide

L’Agenzia Meteorologica Statale (Aemet) ha emesso una nuova allerta gialla per le Isole Canarie che entrerà in vigore nelle prossime ore. Nello specifico si tratta di allerte per forti piogge.

La formazione di una DANA nei pressi dell’arcipelago è responsabile dell’instabilità che potrebbe tradursi in intense piogge in alcune parti dell’Isola, che potrebbero essere accompagnate anche da fulmini e grandine, e sotto forma di neve sulle cime.

Il preavviso inizia alle ore 6:00 del sabato e termina, in linea di principio, alle ore 18:00 dello stesso giorno. Interesserà soprattutto il nord dell’isola, le sue vette, l’area metropolitana e i pendii est, ovest e sud dell’isola, dove sono previste precipitazioni accumulate in un’ora fino a 20 millimetri. Non sono esclusi rapporti nell’ordine di 20 – 30 mm/h, soprattutto sul versante orientale. 

come avanza la DANA

Cos’è la DANA

Come spiega l’Agenzia meteorologica statale (Aemet) nel suo glossario, una  dana  (anticamente chiamata  gota fría)  è un sistema di bassa pressione ad alti livelli dell’atmosfera che si è completamente separato dal flusso zonale in quota. Tipicamente, queste depressioni isolate di alto livello si trovano, nell’emisfero settentrionale, a sud del flusso stabilito in alto.

Inoltre, un dana a volte può non spostarsi verso est come una normale tempesta, ma rimanere quasi stazionario per diversi giorni, o addirittura spostarsi in senso opposto al flusso della zona occidentale.

Aemet spiega che l’origine del termine popolare gota fría deriva dalla traduzione quasi letterale del termine coniato dalla scuola tedesca, che battezzò questo concetto come  kaltlufttropfen , che significa “goccia d’aria fredda”. In spagnolo l’espressione goccia fredda venne distorta e venne associata a qualsiasi tipo di situazione di pioggia abbondante, indipendentemente dal fatto che un dana partecipasse a tale situazione, per cui nell’ambiente professionale si preferiva evitarne l’uso e parlare invece di depressione. alti livelli o dana, acronimo lessicalizzato che vuole essere anche un omaggio al meteorologo Francisco García Dana, morto nel 1984, precisa Aemet. Cioè una dana può produrre precipitazioni intense e forti venti, ma non sempre il fenomeno porta con sé questi due effetti negativi.


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