Nell’ultimo anno le Canarie hanno acquisito altri 15.301 abitanti
Al 1° aprile 2025, la popolazione residente nelle Isole Canarie ha registrato un incremento di 15.301 unità, raggiungendo un totale di 2.258.726 abitanti. Questo dato, pubblicato dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE), rappresenta un aumento dello 0,02% rispetto al trimestre precedente e dello 0,68% su base annua. La crescita demografica canaria si inserisce in un contesto nazionale più ampio, in cui anche la popolazione complessiva della Spagna ha evidenziato un trend positivo: nello stesso periodo, il numero di residenti a livello statale è aumentato di 75.865 persone, toccando quota 49.153.849 abitanti, il valore più alto mai registrato nella serie storica dell’INE.
Il caso delle Isole Canarie: una crescita insostenibile?
La crescita demografica nelle Isole Canarie non è un fenomeno recente, ma una tendenza che si protrae da decenni e che, negli ultimi anni, ha assunto caratteristiche particolarmente critiche. Il continuo aumento della popolazione sta esercitando una forte pressione su un sistema territoriale e infrastrutturale intrinsecamente fragile e limitato. Le ripercussioni sono evidenti:
- Saturazione dei servizi pubblici essenziali, tra cui sanità e istruzione
- Congestione delle reti stradali e carenze nei trasporti
- Sovraccarico dei sistemi di gestione dei rifiuti, delle risorse idriche e dell’approvvigionamento energetico
- Emergenza abitativa, con un aumento dei prezzi e una carenza strutturale di alloggi accessibili
- Crescita delle disuguaglianze sociali, con alti tassi di povertà ed esclusione
Tutto ciò si verifica in un contesto insulare caratterizzato da vincoli ambientali, geografici e logistici, aggravando ulteriormente l’impatto della crescita non pianificata.
Risposte istituzionali: tra analisi e inazione
Il tema della “sfida demografica” è da anni oggetto di dibattito politico nelle Canarie. Tuttavia, le risposte istituzionali si sono finora limitate a iniziative di carattere consultivo e analitico, senza l’adozione di misure concrete ed efficaci.
Negli ultimi due mandati, il Parlamento regionale ha istituito due commissioni speciali dedicate alla questione demografica, coinvolgendo esperti di vari ambiti – dalla sociologia all’economia, dall’urbanistica alla pianificazione territoriale. Nonostante la mole di lavori prodotti, non sono seguite politiche operative o normative in grado di affrontare le cause strutturali del fenomeno.
Nel febbraio 2025, il governo regionale ha annunciato la creazione di un nuovo gruppo di studio interdisciplinare, con la partecipazione di:
- Rappresentanti del governo delle Canarie
- Amministrazioni insulari e comunali
- Università pubbliche
- Comitati scientifici e accademici
- Organizzazioni sindacali e imprenditoriali
Questo gruppo mira a formulare strategie orientate a distribuire più equamente la popolazione sull’intero territorio, promuovendo la vitalità dei comuni con meno di 10.000 abitanti e favorendo uno sviluppo sostenibile.
Prospettive
L’approccio attuale, basato sull’osservazione e la pianificazione a lungo termine, si scontra con l’urgenza di un fenomeno che continua ad aggravarsi. Senza un quadro normativo strutturato e una governance territoriale efficace, il rischio è che le Isole Canarie si trovino progressivamente impreparate a garantire servizi pubblici adeguati, coesione sociale e sostenibilità ambientale. La sfida demografica non è solo una questione di numeri, ma un banco di prova per la resilienza istituzionale e la visione di sviluppo dell’arcipelago.
Nell’ultimo anno le Canarie hanno acquisito altri 15.301 abitanti