Il Teide può essere pericoloso? Quali sono i potenziali rischi?
Il Teide, simbolo iconico di Tenerife e attrazione principale delle Isole Canarie, è uno dei vulcani più conosciuti al mondo. Con i suoi 3.715 metri di altezza, non solo è il punto più elevato della Spagna, ma rappresenta anche un vulcano attivo, inserito in un sistema vulcanico complesso e dinamico. Ma il Teide è davvero pericoloso? Quali sono i potenziali rischi legati a questo gigante naturale?
Un vulcano attivo
Secondo l’Istituto Vulcanologico delle Canarie (Involcan), un vulcano è considerato attivo se ha registrato almeno un’eruzione negli ultimi 10.000 anni. Il sistema vulcanico centrale di Tenerife, comprendente il Teide e il Pico Viejo, è stato protagonista di circa 16 eruzioni negli ultimi 11.700 anni. Questo lo classifica come un vulcano attivo, sebbene l’ultima eruzione sull’isola risalga al 1909, con l’evento del Chinyero.
Involcan sottolinea che termini come “vulcano addormentato” o “vulcano non addormentato” non sono riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale. Si tratta di espressioni colloquiali prive di rigore scientifico. La variabilità dell’attività vulcanica è invece un fenomeno naturale e atteso, con fasi intereruttive, pre-eruttive, sin-eruttive e post-eruttive che si alternano nel tempo.
Rischi associati al Teide
I rischi legati al Teide possono essere suddivisi in diverse categorie, che includono fenomeni vulcanici diretti e indiretti:
1. Attività eruttiva
Sebbene non ci siano segnali immediati di un’eruzione imminente, il Teide, essendo attivo, potrebbe eruttare in futuro. Le eruzioni possono essere di varia intensità, da quelle effusive, con colate laviche, a quelle esplosive, con emissione di ceneri e gas. La natura dell’eruzione dipenderebbe dalle condizioni del sistema vulcanico al momento dell’evento.
2. Sismicità
Le aree vulcaniche sono spesso soggette a terremoti, che possono verificarsi come precursori di un’eruzione o come fenomeni isolati legati al movimento del magma nel sottosuolo. Questi eventi sismici possono causare danni alle infrastrutture o creare panico tra la popolazione.
3. Gas vulcanici
Il sistema vulcanico del Teide emette costantemente gas, come anidride carbonica (CO2) e anidride solforosa (SO2). In concentrazioni elevate, questi gas possono essere pericolosi per la salute umana e animale. Alcune aree intorno al vulcano sono monitorate per garantire la sicurezza dei visitatori e dei residenti.
4. Frane e instabilità del terreno
L’area del Parco Nazionale del Teide è caratterizzata da pareti ripide e terreni vulcanici. Frane o smottamenti possono verificarsi a causa di fattori naturali.
5. Ceneri vulcaniche
In caso di eruzione esplosiva, le ceneri vulcaniche potrebbero rappresentare un grave problema. Non solo potrebbero influenzare la qualità dell’aria e causare problemi respiratori, ma potrebbero anche interrompere il traffico aereo e causare danni alle infrastrutture.
Monitoraggio e prevenzione
Per mitigare i rischi associati al Teide, il governo delle Canarie ha implementato un Piano Speciale di Protezione Civile e di Risposta alle Emergenze per il rischio vulcanico, noto come PEVOLCA. Questo piano, aggiornato nel 2018, coordina le azioni delle autorità locali, regionali e nazionali in caso di crisi vulcaniche. Include la sorveglianza costante dell’attività sismica e vulcanica, piani di evacuazione e campagne di informazione per la popolazione.
Inoltre, il monitoraggio continuo di parametri come la sismicità, la deformazione del suolo e le emissioni di gas è fondamentale per prevedere eventuali variazioni dell’attività vulcanica. La collaborazione tra enti scientifici e autorità locali garantisce un approccio proattivo alla gestione del rischio.
Conclusioni
Il Teide, pur essendo un vulcano attivo, è oggetto di costante monitoraggio e studio, e i rischi associati alla sua attività sono gestiti attraverso piani di emergenza ben strutturati. Sebbene il vulcano rappresenti un potenziale pericolo, la preparazione e la conoscenza scientifica permettono di convivere in sicurezza con questo straordinario patrimonio naturale.
Per i visitatori e i residenti, è importante seguire le indicazioni delle autorità e rispettare le normative vigenti, godendo in sicurezza della maestosità del Teide e del suo straordinario paesaggio vulcanico.