Il nuovo parco alluvionale a La Laguna
un parco naturale d’acqua di 33.000 metri quadrati di spazi ricreativi e birdwatching
Il Consiglio di Amministrazione del Comune di La Laguna ha dato il via libera al fascicolo per affidare alla società pubblica Gestur Canarias il compito di redigere il progetto per la realizzazione di un parco alluvionale nel comune. Questa decisione è stata presa autorizzando una spesa di 328.516 euro e stabilendo un periodo di esecuzione di 12 mesi a partire dalla formalizzazione del contratto, come indicato nel dossier.
Il sindaco di La Laguna, Luis Yeray Gutiérrez, aveva annunciato questo progetto lo scorso febbraio con l’obiettivo di recuperare parte dell’antica zona umida, a cui il comune deve il suo nome, attraverso la creazione di un parco allagabile. Tale parco non solo fornirà un nuovo spazio ricreativo sostenibile per la città, ma contribuirà anche al ripristino di un ecosistema che ha caratterizzato storicamente l’area. Inoltre, l’infrastruttura idraulica associata al progetto contribuirà a prevenire possibili allagamenti nell’area.
Il progetto è stato preceduto dalla firma di un protocollo d’azione interamministrativa nel mese di febbraio tra l’allora Ministro della Transizione Ecologica delle Canarie, José Antonio Valbuena, e il sindaco di La Laguna. Recentemente, in un’intervista a DIARIO DE AVISOS, l’assessore comunale ha riferito di incontri tra i tecnici dell’Assessorato alla Transizione Ecologica e il Comune. Il prossimo passo prevede di portare la questione all’Amministrazione Locale.
Il Consiglio di Amministrazione ha affidato a Gestur la stesura del progetto, il cui budget è stato approvato per un importo di 328.516 euro, con una durata prevista di 12 mesi. La preparazione del progetto, come specificato nel dossier, comporterà diversi aspetti tecnici, tra cui la progettazione del sistema urbano e di drenaggio del parco, il progetto idraulico, l’urbanizzazione, l’architettura del parco, il centro visitatori, nonché studi specifici come quello della zona umida, una relazione botanica, una valutazione dell’avifauna e dell’impatto ambientale.
L’incarico a Gestur mira a realizzare un lavoro tecnico, un requisito essenziale per ottenere l’approvazione del servizio tecnico di Pianificazione Territoriale Occidentale del Dipartimento di Transizione Ecologica del Governo delle Isole Canarie, che considera questa azione come un progetto di interesse regionale, secondo quanto indicato nel documento.
CARATTERISTICHE
Il progetto è proposto su un terreno libero di circa 30.000 mq situato nell’area della zona umida originaria, tra le vie Silverio Alonso, Tabares Bartlet, José Peraza de Ayala e Avenida San Diego. Si tratta di un’iniziativa con la quale “recuperiamo la nostra storia, il nostro patrimonio naturale e l’essenza del perché esiste il nostro comune”, ha sottolineato lo scorso febbraio il sindaco, che ha spiegato di aver lavorato dal 2019 per trasformare questo progetto in realtà. Un’azione che, inoltre, “risolverà qualsiasi tipo di problema di inondazioni che potremmo avere nei prossimi anni”.
Come presentato a febbraio, sul terreno verrà creata una grande laguna a nord e una più piccola a sud. Nello spazio tra i due sarà realizzato un luogo di sosta che avrà un punto di birdwatching e che fungerà anche da limite verso l’area di riserva. La recinzione avrà punti di utilizzo e ricreazione, ampliando gli spazi della zona non alluvionale, creando percorsi tra di loro.