Grande investimento in strade per migliorare la mobilità a Tenerife
Tenerife investe oltre 300 milioni di euro per la modernizzazione della rete stradale
Il Consiglio Insulare di Tenerife sta realizzando la più grande ristrutturazione della sua infrastruttura stradale con un investimento superiore a 300 milioni di euro. Questo ambizioso piano ha come obiettivi prioritari il miglioramento della sicurezza, l’ottimizzazione della connettività e la riduzione dei tempi di percorrenza.
La presidente del Cabildo, Rosa Dávila, sottolinea che “non si tratta solo di riqualificare le strade, ma di migliorare la vita quotidiana di migliaia di residenti di Tenerife”. Anche l’assessore alle strade, Dámaso Arteaga, evidenzia che “l’intensificazione dei lavori contribuirà a diminuire i tempi di percorrenza e a garantire una maggiore sicurezza stradale sull’isola”.
Grande investimento in strade per migliorare la mobilità a Tenerife
Un piano storico per la mobilità
Il Cabildo, attraverso l’area Strade, ha avviato un piano di ammodernamento della rete viaria dell’isola per il 2024, stanziando un investimento senza precedenti di 300 milioni di euro. L’obiettivo è migliorare la viabilità su circa 400 chilometri di strade, rispondendo alle esigenze di residenti e visitatori. A Tenerife si registrano quotidianamente oltre 3 milioni di viaggi e circa 900.000 veicoli in circolazione, rendendo necessario un intervento massiccio sulla pavimentazione e sull’infrastruttura stradale.
Dávila afferma che “questo investimento non solo risponde a una necessità evidente di migliorare la rete stradale, ma mira anche a garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada”. Arteaga aggiunge: “Lo stato delle strade è una priorità per questa amministrazione. Non possiamo permettere che il degrado del manto stradale comprometta la sicurezza dei cittadini. Per questo stiamo attuando il più grande piano di investimenti stradali dell’isola”.
Investimenti strategici a La Laguna
Anche San Cristóbal de La Laguna beneficia di interventi significativi, con un investimento di 24 milioni di euro destinati a opere strategiche per decongestionare il traffico nella zona di Padre Anchieta. Tra le priorità rientra la riabilitazione della TF-12 a Cruz del Carmen, con un finanziamento di 3,7 milioni di euro, per ottimizzare pavimentazione, drenaggio e segnaletica.
Sono stati inoltre stanziati 7 milioni di euro per la TF-13 a Tacoronte, La Laguna e Las Canteras, migliorando la mobilità tra i centri urbani. Inoltre, è in corso la modernizzazione di otto fermate degli autobus tra La Verdellada e Las Mercedes, con un investimento di 470.000 euro per migliorare accessibilità e comfort per gli utenti.
Un progetto di grande impatto è la Grande Circonvallazione Pedonale di Padre Anchieta, con un finanziamento di 10 milioni di euro. Questo intervento ridurrà del 30% i tempi di attesa dei veicoli e migliorerà la sicurezza per oltre 20.000 studenti che attraversano l’area quotidianamente.
Riqualificazione dell’autostrada TF-1
I lavori di riabilitazione della TF-1, tra Arico, Fasnia e Güímar, prevedono un budget di 30 milioni di euro e interessano circa 24 chilometri di autostrada. Il completamento è previsto per marzo 2025 e include il ripristino della superficie stradale, l’installazione di bande sonore, la riverniciatura della segnaletica e l’implementazione di barriere di sicurezza. Arteaga dichiara che “la TF-1 è l’arteria principale di Tenerife, e la sua manutenzione è cruciale per garantire una mobilità sicura ed efficiente”.
Potenziamento delle infrastrutture di lavoro
Tra gli interventi previsti, rientra anche la modernizzazione dei centri di lavoro del Cabildo, tra cui la riforma del Parque Taller del Servicios de Carreteras y Paisaje a La Cuesta, con un investimento di 1,8 milioni di euro. “Questo intervento migliorerà la logistica e le condizioni di lavoro degli operatori del Servizio di Manutenzione Stradale”, afferma Arteaga.
Grandi opere nel sud di Tenerife
Due progetti infrastrutturali di rilievo riguardano il collegamento Chafiras-Oroteanda e la chiusura dell’Anello Insulare. Il primo mira a migliorare la mobilità sulla TF-1, riducendo del 50% i tempi di percorrenza nella zona di Las Chafiras. L’apertura del ramo destro nel novembre 2024 ha completato la messa in servizio del collegamento Oroteanda a San Miguel de Abona, facilitando il transito di oltre 20.000 veicoli al giorno.
Parallelamente, la chiusura dell’Anello Insulare ha compiuto notevoli progressi con la realizzazione del tunnel di Erjos, il più lungo delle Canarie con 5.095 metri di estensione. Questo progetto, dal valore di 263 milioni di euro, trasformerà la connettività tra nord e sud dell’isola, riducendo i tempi di percorrenza e promuovendo la coesione territoriale.
Dávila conclude: “Il tunnel di Erjos è un’opera fondamentale per il futuro di Tenerife. Non solo diminuirà i tempi di percorrenza, ma migliorerà la qualità della vita di molti cittadini che quotidianamente devono affrontare lunghi spostamenti”.
Arteaga ribadisce: “Ciascuno di questi investimenti testimonia il nostro impegno per una rete stradale moderna ed efficiente. Continueremo a lavorare per garantire infrastrutture sicure e funzionali per tutti gli utenti della strada”.
