Vivienda vacacional entro quest’anno la legge
Il Governo delle Canarie ha approvato all’inizio di questa settimana un importante passo avanti nell’elaborazione della legislazione che disciplinerà la vivienda vacacional nell’arcipelago. Questa decisione prevede la consultazione pubblica e il processo di udienza, con l’intenzione di presentare il progetto di legge al Parlamento a settembre e far entrare in vigore il regolamento entro la fine dell’anno.
La Ministra del Turismo e del Lavoro, Jessica de León, ha annunciato durante una conferenza stampa che una volta completate queste procedure entro il 2 maggio, sarà dichiarata l’urgenza per abbreviare i tempi di attuazione. Ha inoltre specificato che i dettagli della nuova legge saranno resi noti questa settimana, anticipando che l’autorizzazione per la costruzione di nuove case destinate al turismo sarà subordinata alla pianificazione di ciascun comune.
De León ha enfatizzato che il potere decisionale rimarrà principalmente a livello comunale, dove si decideranno gli spazi di sviluppo desiderati per i diversi nuclei abitativi. Ha spiegato che finora era sufficiente una dichiarazione responsabile per avviare il processo, ma molte autorità locali non hanno eseguito i necessari controlli, rendendo indispensabile l’introduzione di una legislazione più rigorosa per riequilibrare il sistema urbano.
Inoltre, la Ministra ha dichiarato che la futura legge proibirà esplicitamente l’utilizzo turistico delle abitazioni protette, sottolineando l’importanza di preservare l’equilibrio territoriale.
Il portavoce del governo delle Canarie, Alfonso Cabello, ha commentato che dopo anni di mancanza di legislazione sull’edilizia residenziale, l’attuale governo ha adottato misure importanti, tra cui un decreto di urgenza e la futura legge sulle case vacanza.
Riguardo alle richieste di dichiarazione di zona stressata presentate da alcuni comuni, Cabello ha sottolineato che la strategia del governo delle Canarie, che prevede una serie di misure specifiche per affrontare le singole situazioni di ciascuna isola e zona, è più efficace rispetto alla semplice dichiarazione di emergenza abitativa. Ha inoltre assicurato che le richieste dei comuni verranno esaminate attentamente non appena saranno presentate al governo.
