Tenerife ottimizza l’impianto di dissalazione di Fonsalía
Il Cabildo di Tenerife ha completato la sostituzione delle membrane presso la Stazione di Dissalazione dell’Acqua Marina di Fonsalía (EDAM), situata nel comune di Guía de Isora, consentendo al bacino del Lomo del Balo di raggiungere il 59% della sua capacità, pari a 318.000 metri cubi d’acqua, equivalenti a 127 piscine olimpioniche.
Questo significativo risultato dimostra il successo dell’intervento strategico volto a garantire l’approvvigionamento idrico per il settore primario nella zona centro-occidentale dell’isola.
Intervento nell’ambito dell’Emergenza Idrica
L’operazione si inserisce tra i 75 interventi previsti dalla Dichiarazione di Emergenza Idrica, recentemente prorogata fino al 28 febbraio 2025. Tali misure mirano a contrastare gli effetti della grave siccità che ha colpito Tenerife negli ultimi anni.
La sostituzione delle membrane, con un investimento di 1,1 milioni di euro, ha incrementato l’efficienza e la capacità dell’impianto di dissalazione, permettendo una maggiore produzione di acqua. Grazie a queste migliorie, oggi il bacino del Lomo del Balo può immagazzinare una quantità significativa di acqua, offrendo un importante supporto al settore agricolo dell’area.
Incremento della capacità produttiva
L’adeguamento ha consentito un incremento della produzione giornaliera di acqua di alta qualità pari a 3.600 metri cubi. Questo miglioramento rappresenta un sollievo per le attività agricole delle Midlands occidentali, una regione particolarmente colpita da lunghi periodi di siccità e temperature elevate.
Tenerife ottimizza l’impianto di dissalazione di Fonsalía
Dichiarazioni istituzionali
Blanca Pérez, assessore all’Ambiente Naturale, Sostenibilità, Sicurezza ed Emergenze, ha evidenziato come il cambio delle membrane abbia migliorato l’efficienza dell’impianto, permettendo il pompaggio e la distribuzione di acqua di alta qualità nel bacino del Lomo del Balo. Ha inoltre sottolineato che l’incremento della capacità di filtrazione ha consentito un maggiore apporto di risorse idriche destinate all’agricoltura. “Il trend positivo dello stoccaggio è un dato incoraggiante che merita attenzione”, ha aggiunto Pérez.
Proroga della Dichiarazione di Emergenza Idrica
Il decreto per contrastare la siccità estrema, approvato il 29 maggio 2024, aveva una durata iniziale di sei mesi, con possibilità di proroga. Alla luce delle analisi tecniche del Consiglio dell’Acqua di Tenerife, che segnalano il perdurare della siccità, la proroga è stata estesa per altri tre mesi, fino al 28 febbraio 2025. Tuttavia, tale proroga potrebbe essere revocata anticipatamente in caso di precipitazioni significative che migliorino la disponibilità idrica.