Tenerife incentivi per l’acquisto di auto a combustione
Il Governo delle Canarie lancia il programma “Cuida Canarias” per incentivare l’acquisto di veicoli a basse emissioni
Il Governo delle Canarie, attraverso l’Assessorato ai Trasporti guidato da María Fernández, è in procinto di lanciare nelle prossime settimane un nuovo piano di incentivi denominato “Cuida Canarias”, destinato a promuovere il rinnovo del parco veicoli attraverso l’acquisto di automobili a combustione con basse emissioni. L’iniziativa dispone di un budget complessivo di 1,5 milioni di euro e mira a sostenere direttamente i cittadini con contributi economici compresi tra i 1.000 e i 1.500 euro per veicolo.
Obiettivo: svecchiare il parco auto e ridurre l’impatto ambientale
L’obiettivo principale del programma è sostituire i veicoli più vecchi e inquinanti in circolazione nelle Isole Canarie, dove l’età media del parco auto supera attualmente i 15 anni, tra le più alte in Spagna. Il piano si rivolge all’acquisto di veicoli a combustione interna con emissioni di CO₂ non superiori a 125 grammi per chilometro, livello che rappresenta una soglia di efficienza energetica significativa nel contesto attuale del mix energetico dell’arcipelago.
Va sottolineato, infatti, che circa l’80% dell’energia elettrica prodotta nelle Canarie proviene ancora da fonti fossili. In questo contesto, secondo fonti vicine al dossier, un veicolo a combustione efficiente può risultare, paradossalmente, più sostenibile di un veicolo elettrico, se si considera l’intera filiera energetica, dall’approvvigionamento alla trazione.
Risposta a una domanda storica del settore
“Cuida Canarias” rappresenta anche una risposta concreta a una richiesta reiterata da parte degli operatori del settore automobilistico locale, che da tempo sollecitavano un nuovo piano di sostegno dedicato ai veicoli a combustione. Attualmente, l’unico programma attivo a livello nazionale è il Piano Moves, focalizzato esclusivamente sull’acquisto di veicoli elettrici, ma che ha mostrato un tasso di adesione limitato, soprattutto tra le fasce di popolazione a basso reddito, meno propense ad affrontare i costi iniziali elevati associati all’auto elettrica.
Modelli simili a quello delle Canarie sono già operativi in altre comunità autonome, come i Paesi Baschi, che hanno attuato misure analoghe con risultati positivi.
Benefici economici e fiscali per l’amministrazione pubblica
Il programma “Cuida Canarias” non rappresenta soltanto un incentivo per i privati cittadini, ma genera anche benefici economici diretti per la pubblica amministrazione. Ogni veicolo venduto comporta entrate tributarie su più fronti:
- IGIC (Impuesto General Indirecto Canario), che si applica alla vendita dei veicoli;
- Imposta di immatricolazione, riscossa al momento dell’iscrizione del veicolo al registro;
- Imposta sulle società, derivante dagli utili realizzati da concessionarie e fornitori;
- Contributi IRPF, poiché gli incentivi ricevuti dai beneficiari devono essere dichiarati come reddito;
- Proventi per la Dirección General de Tráfico (DGT), attraverso le pratiche amministrative connesse.
Inoltre, un aumento della domanda di veicoli nuovi potrebbe contribuire al rafforzamento dell’occupazione nelle concessionarie e nel settore della distribuzione automobilistica in generale, contribuendo così al consolidamento del tessuto economico locale.
Tenerife incentivi per l’acquisto di auto a combustione
Con il lancio del programma “Cuida Canarias”, il Governo delle Canarie adotta un approccio pragmatico ed equilibrato alla transizione ecologica, coniugando obiettivi di sostenibilità ambientale, sicurezza stradale e sviluppo economico. In attesa del pieno sviluppo delle infrastrutture per la mobilità elettrica e della decarbonizzazione del sistema energetico isolano, il piano si presenta come una misura ponte concreta ed efficace per ridurre l’impatto ambientale e rinnovare un parco veicoli ormai obsoleto.