Numero crescente di pernottamenti ma con meno giorni di permanenza


Numero crescente di pernottamenti ma con meno giorni di permanenza

Le Isole Canarie consolidano la leadership turistica nel 2024

I dati del 2024 confermano il ruolo di primo piano di Tenerife come destinazione turistica di riferimento. Secondo il Rapporto sulla situazione del turismo nelle Isole Canarie, elaborato da Excelcan, l’arcipelago ha registrato un incremento del 9,6% negli arrivi turistici, raggiungendo un totale di 17.767.833 visitatori. Contestualmente, la spesa turistica ha segnato una crescita del 14,24%, arrivando a 22,35 miliardi di euro.

Oltre a questi risultati, Tenerife ha registrato un aumento significativo in altri indicatori chiave del settore. Il numero complessivo di pernottamenti ha toccato quota 100.227.490, con un incremento che, pur non essendo attribuibile a un sostanziale aumento della permanenza media, riflette una maggiore rotazione delle strutture ricettive. Numero crescente di pernottamenti ma con meno giorni di permanenza, il soggiorno medio si è infatti attestato a 7,1 giorni, evidenziando una stabilità che non ha tuttavia impedito la crescita della redditività del settore grazie a un aumento dei prezzi delle camere.

Crescita del fatturato alberghiero e aumento del RevPAR

José Miguel González Hernández, direttore consulente della Corporación 5, ha sottolineato come le previsioni per il 2024 siano state pienamente rispettate, con un incremento sia nel numero di turisti che nella spesa media per visitatore. La combinazione di un elevato afflusso di turisti e un miglioramento delle tariffe alberghiere ha permesso un aumento del fatturato complessivo del settore.

Nonostante leggere variazioni nel tasso di occupazione durante l’anno, l’aumento delle tariffe ha contribuito a una crescita significativa del ricavo per camera disponibile (RevPAR), che ha registrato un +11,25% rispetto al 2023, raggiungendo un valore medio giornaliero di 97,84 euro. Questo incremento ha consolidato l’espansione economica del comparto turistico, rendendolo sempre più strategico per l’economia dell’arcipelago.

Il mercato britannico traina la crescita

L’analisi del rapporto evidenzia come il turismo internazionale, in particolare quello britannico, abbia avuto un ruolo determinante nella crescita del settore. I turisti stranieri hanno rappresentato l’88,83% del totale, con un incremento del 10,64% rispetto all’anno precedente. Anche il mercato nazionale ha mostrato una tendenza positiva, seppur con una crescita più contenuta del 2,04%.

Dal punto di vista geografico, Tenerife si è confermata l’isola con il maggior afflusso di visitatori, totalizzando 7,2 milioni di arrivi. A seguire, Gran Canaria con 4,5 milioni, Lanzarote con 3,2 milioni e Fuerteventura con 2,4 milioni. Da segnalare la crescita significativa di La Palma, che ha registrato un aumento del 14,41%, nonostante rappresenti solo l’1% del totale dei turisti.

Prospettive per il 2025: sfide e opportunità

Guardando al futuro, Excelcan mantiene un atteggiamento ottimista, pur riconoscendo le sfide economiche globali. La recessione tecnica della Germania, secondo González Hernández, potrebbe essere mitigata da politiche anticicliche che favorirebbero l’afflusso di turisti tedeschi, il secondo mercato più rilevante per le Canarie.

Una delle principali criticità segnalate nel rapporto riguarda la carenza di manodopera qualificata, considerata il principale fattore limitante dal 83,3% degli operatori del settore. La difficoltà nel reperire personale specializzato potrebbe rappresentare un ostacolo alla crescita futura del comparto turistico.

Infine, il tema della sostenibilità si conferma centrale nella strategia di sviluppo del settore. González Hernández ha evidenziato l’importanza della transizione verso un modello turistico più sostenibile, sottolineando gli sforzi in corso per la decarbonizzazione della destinazione e la riduzione dell’impatto ambientale. “Non si tratta solo di una responsabilità, ma di un’opportunità per differenziarci e rafforzare ulteriormente la nostra attrattività”, ha concluso.


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