L’accesso alla vetta del Teide con il nuovo sistema di permessi
Il Cabildo di Tenerife ha introdotto un nuovo sistema di controllo per l’accesso alla vetta del Teide, al fine di garantire la sicurezza degli escursionisti e preservare l’ambiente naturale. La presidente dell’ente, Rosa Dávila, ha spiegato che questa misura mira a ridurre il numero di incidenti e interventi di soccorso, regolando il flusso di visitatori e prevenendo danni all’ecosistema.
Nuove norme per la sicurezza e la conservazione
Le nuove disposizioni vogliono assicurare un’esperienza più sicura e piacevole ai numerosi turisti che visitano il Parco Nazionale del Teide, minimizzando i rischi derivanti dalle condizioni meteorologiche estreme tipiche della zona.
Per accedere ai sentieri verso la vetta, i visitatori dovranno registrarsi preventivamente tramite l’applicazione Tenerife ON
I sentieri interessati sono:
- Montaña Blanca-Pico del Teide
- Mirador de la Fortaleza
- Regatones Negros
- Teide-Pico Viejo
I permessi saranno gratuiti, anche se in futuro potrebbe essere introdotta una tariffa simile all’ecotassa del Barranco de Masca, con agevolazioni per i residenti.
L’accesso alla vetta del Teide con il nuovo sistema di permessi
Attrezzature obbligatorie e controlli
Il Cabildo ha imposto l’obbligo di un’attrezzatura adeguata per l’accesso ai sentieri, che comprende:
- Scarpe da montagna
- Giacca termica
- Coperta termica
- Scorta d’acqua
- Cellulare carico
- Lampada frontale
Questo regolamento è stato elaborato in collaborazione con il GREIM (Gruppo Speciale di Intervento di Soccorso in Montagna) della Guardia Civil e il Consorzio di Prevenzione, Estinzione e Soccorso di Tenerife.
Controlli saranno effettuati 24 ore su 24 in punti strategici del parco per garantire il rispetto delle norme. Chi non rispetta i requisiti, come l’assenza di attrezzatura idonea o di permesso, rischia sanzioni fino a 600 euro, oltre a eventuali spese di salvataggio, che possono variare tra 2.000 e 12.000 euro.
Regolazione degli accessi e orari
Per evitare sovraffollamenti, è stata fissata una capienza massima di 300 persone al giorno, suddivise in tre fasce orarie:
- 09:00-16:00
- 16:00-24:00
- 24:00-09:00
Il 20% dei posti disponibili sarà riservato alle imprese di turismo attivo, mentre guide professionali e alpinisti federati avranno accesso prioritario.
Condizioni meteorologiche e chiusure
Le condizioni meteorologiche saranno decisive per l’apertura o la chiusura dei sentieri. In caso di allerte per fenomeni come pioggia, neve o vento forte, i percorsi saranno chiusi. Anche con permessi già ottenuti, l’accesso sarà interdetto in presenza di ghiaccio o neve.
Informazioni e deroghe
Segnaletica multilingue sarà installata nei punti di accesso per informare i visitatori delle regole e delle sanzioni.
- Alpinisti federati: potranno ottenere permessi speciali dimostrando esperienza e attrezzatura idonea.
- Imprese di turismo attivo: dovranno essere registrate e disporre di guide qualificate per operare nel rispetto delle normative.
Tuttavia, l’obbligo di registrazione preventiva sarà applicato a tutti, senza eccezioni.
Accesso alla vetta da La Rambleta
L’accesso alla vetta del Teide dalla stazione a monte della Funivia del Teide, situata a 3.555 metri, resterà regolato da un permesso speciale per il sentiero Telesforo Bravo. Questo permesso, necessario per raggiungere i 3.718 metri della vetta, dovrà essere richiesto tramite il sito ufficiale del parco.