Il centro di Santa Cruz avrà 26 punti di controllo degli accessi
Il Consiglio Comunale approva il progetto della Zona a Basse Emissioni per ridurre il traffico in città, che sarà esposto al pubblico per 30 giorni
Il progetto di realizzazione della Zona a Basse Emissioni (ZBE) nel centro della città di Santa Cruz è stato inizialmente approvato dal Consiglio Comunale attraverso il suo Consiglio di Amministrazione il 15 gennaio. L’obiettivo principale della ZBE è ridurre il traffico nella zona centrale della città.
Il piano prevede l’installazione di 26 punti di controllo accessi, dotati di telecamere, al fine di regolamentare l’accesso alla zona interessata. Inoltre, sono previste misure per la regolamentazione dei parcheggi, con la creazione di spazi blu e verdi, gestiti attraverso un sistema di tariffazione.
La proposta per la capitale chicharrera è quella di implementare una ZBE “permanente”, ovvero un’area in cui ci saranno restrizioni alla circolazione “indipendentemente dal livello di inquinamento” esistente. Secondo i dati raccolti nel progetto, nel 2022 sono stati immatricolati complessivamente 173.421 veicoli, di cui 118.452 autovetture. Il tasso di motorizzazione è stimato a quasi un veicolo (0,829) per abitante, con un aumento del 4% nel numero di automobili negli ultimi dieci anni.
Il documento contenente il progetto è consultabile sul sito web del Concistoro e sarà esposto al pubblico per un periodo di 30 giorni, a partire dal giorno successivo all’inserimento del bando nella Gazzetta Ufficiale della Provincia (BOP), previsto “a breve”. In assenza di contestazioni durante questo periodo, il progetto sarà definitivamente approvato.
La redazione del progetto è stata affidata all’UTE (Temporary Business Union) composta da Tema Ingeniería e Wawa Consultores en Movilidad, che hanno ottenuto l’incarico nel dicembre 2022 per un importo di 71.751 euro. Queste entità saranno responsabili anche della direzione dei lavori una volta avviati, nel corso di quest’anno, secondo le previsioni.
