I porti delle Isole Canarie ricevono oltre 1 miliardo di euro
Oltre un miliardo di euro per la decarbonizzazione dei porti canari: investimenti strategici nei porti di Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas
Il Ministero dei Trasporti e della Mobilità Sostenibile ha annunciato un ambizioso piano di investimenti da oltre 3,1 miliardi di euro, da attuare tra il 2025 e il 2030, destinato allo sviluppo e alla modernizzazione dei porti integrati nella rete di base del Corridoio Atlantico spagnolo, parte della Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T). L’annuncio è stato dato in occasione della Conferenza sul Corridoio Atlantico Europeo, attualmente in corso a Las Palmas de Gran Canaria.
Focus sulle Isole Canarie: Santa Cruz de Tenerife e Las Palmas
In particolare, oltre un miliardo di euro sarà destinato ai porti delle Isole Canarie. Il porto di Santa Cruz de Tenerife riceverà un finanziamento pari a 686 milioni di euro, mentre quello di Las Palmas beneficerà di oltre 400 milioni di euro. Questi fondi saranno impiegati per promuovere la decarbonizzazione del settore marittimo, supportando progetti innovativi in ambito energetico e logistico che puntano a ridurre significativamente l’impatto ambientale delle attività portuali.
Una posizione strategica nell’Atlantico
Durante l’evento, il Presidente di Puertos del Estado, Gustavo Santana, ha sottolineato il ruolo centrale dei porti canari all’interno della rete logistica europea, grazie alla loro “posizione geostrategica privilegiata” nel cuore dell’Atlantico. Questa collocazione strategica consente ai porti di Tenerife e Las Palmas di operare come snodi fondamentali per il trasbordo di container, il bunkeraggio, la manutenzione di navi e piattaforme offshore, la pesca, le crociere turistiche, nonché per lo sviluppo di energie rinnovabili marine e nuovi combustibili a basse emissioni.
“Questi porti consolidano lo spazio marittimo europeo, rafforzano l’intermodalità e facilitano la mobilità di merci e passeggeri”, ha dichiarato Santana, evidenziando l’importanza delle Canarie nel garantire la connettività marittima dell’Unione Europea con l’Africa, l’America e altre regioni del mondo.
Un impegno nazionale per la transizione verde dei porti
Il piano di investimento complessivo prevede anche importanti risorse per altri porti chiave del Corridoio Atlantico. Tra questi:
- Porto di Algeciras: 599 milioni di euro
- Porto di La Coruña: 408 milioni di euro
- Porto di Bilbao: 355 milioni di euro
- Porto di Gijón: 67 milioni di euro
- Porto di Huelva: oltre 400 milioni di euro
- Porto di Santander: 372 milioni di euro
- Porto di Siviglia: 150 milioni di euro
Tutti questi scali marittimi sono stati inclusi dalla Commissione Europea nella rete di base del Corridoio Atlantico, che definisce le priorità di investimento infrastrutturale fino al 2030.
I porti delle Isole Canarie ricevono oltre 1 miliardo di euro, Porti come motori di sviluppo sostenibile
José Antonio Sebastián, Commissario del Corridoio Atlantico, ha descritto i porti coinvolti come “hub logistici con una forte vocazione intermodale”, capaci di fungere da motori della transizione energetica e dello sviluppo territoriale. L’obiettivo è rendere le infrastrutture portuali non solo più sostenibili, ma anche più integrate nei sistemi di trasporto multimodale e resilienti alle sfide ambientali, economiche e geopolitiche.