Alberto Núñez Feijóo cercherà di giurare come Primo Ministro al Congresso. Il capo del partito PP ha ricevuto l’incarico del re, ratificato dalla presidente della Camera, Francina Armengol. Questa decisione è stata presa dopo consultazioni con i rappresentanti della maggioranza dei gruppi parlamentari, che hanno indicato un supporto più solido per Feijóo rispetto al candidato del partito PSOE, Pedro Sánchez. Tuttavia, la vittoria di Feijóo non è assicurata, come egli stesso ha riconosciuto. Questa situazione è complicata da una situazione politica intricata che esclude un partner cruciale, come il PNV, il quale il capo dello Stato ha scelto di non includere, nonostante il suo appoggio non fosse più necessario.
Nel pomeriggio, Feijóo ha completato le consultazioni con il re Felipe VI. Durante l’incontro, ha richiesto al capo dello Stato di designarlo come candidato. In una conferenza stampa al Congresso, dopo essere stato ricevuto dal re, Feijóo ha dichiarato: “Voglio annunciare la mia disponibilità a candidarmi per il ruolo di Primo Ministro se il re lo riterrà opportuno.”
Al suo arrivo al Palazzo della Zarzuela, alle quattro del pomeriggio, i voti già raccolti dai due candidati erano chiari. Il capo del PP aveva assicurato 172 voti, dopo che il partito Vox aveva deciso di non ritirare il suo sostegno, nonostante un’ultimatum della settimana precedente. Dall’altra parte, Sánchez poteva contare su 152 voti favorevoli al momento, dal momento che ERC, Junts, EH Bildu e BNG non avevano partecipato alle consultazioni con il capo dello Stato.
Il PNV era presente, ma non aveva rivelato il suo voto. Avevano sottolineato che nessun candidato aveva il loro sostegno. Era chiaro che il PNV non intendeva sostenere Feijóo se ciò significava allearsi con Vox.
Feijóo aveva quindi assicurato 172 voti, a quattro voti dalla maggioranza assoluta necessaria per la nomina. Tuttavia, c’era un ostacolo ulteriore: 178 voti. Questo era l’obiettivo di Sánchez e, sebbene potesse non riuscire a raggiungerlo, se ciò accadesse, probabilmente non sarebbe dovuto a Feijóo. Questo significava che Feijóo non avrebbe potuto essere nominato Primo Ministro né al primo né al secondo turno di votazioni, in cui sarebbe stata sufficiente una maggioranza semplice. A meno di cambiamenti, sembrava che Feijóo avesse più voti contrari che favorevoli.
Il presidente di Vox, Santiago Abascal, ha accolto l’annuncio di Feijóo come l’inizio di una nuova fase. Abascal ha elogiato il leader del PP per aver risposto alle richieste di Vox e ha espresso speranza che la collaborazione tra i due partiti potesse continuare a costruire un’alternativa. Abascal aveva richiesto che il PP riconoscesse pubblicamente gli accordi siglati tra i due partiti per i governi regionali e locali, e che lavorasse per ripristinare la neutralità delle istituzioni e la normalità democratica.