Energia eolica offshore alle Canarie
L’evento è stato presieduto da Pedro Suárez, presidente dell’Ente Portuale di Tenerife, insieme a José Juan Ramos, presidente di Fedeport, Airán Díaz, vicepresidente, Pablo Nieto, direttore dell’AP di Tenerife, Eduardo Bezares, vicepresidente del Consiglio di Amministrazione dell’AP di Tenerife e segretario generale del CEOE, e Nicolás Quintana, presidente di ATIREN-Navalte. Molti di loro hanno partecipato alla tavola rotonda successiva alla presentazione delle diverse relazioni.
Ángel Fernández, di Navantia Seanergies, e Raúl Rodríguez, di Ghenova Offshore Renewables, hanno inaugurato la sezione espositiva, evidenziando i progressi nel campo delle energie rinnovabili, soprattutto offshore. Hanno sottolineato la necessità di agire con maggior determinazione, considerando le recenti normative governative.
È emerso che le Isole Canarie godono di una posizione privilegiata per sviluppare progetti legati alle energie rinnovabili, nonostante le sfide burocratiche. José Joaquín Hernández, direttore di PLOCAN, ha evidenziato il potenziale dell’idrogeno come fonte energetica, sottolineando la necessità di personale qualificato.
Gustavo González, Vice Ministro dell’Economia e dell’Internazionalizzazione del Governo delle Isole Canarie, ha enfatizzato il sostegno del governo alle iniziative nel settore delle energie alternative, invitando alla collaborazione pubblico-privata.
La tavola rotonda, moderata da Elba Bueno della CMC, ha messo in luce la centralità dei porti delle Canarie nel settore delle energie rinnovabili e la necessità di sviluppare competenze locali. Si è discusso della mancanza di personale qualificato e delle sfide nella formazione duale.
In conclusione, è emerso un forte ottimismo per il futuro del settore delle energie rinnovabili nelle Canarie, con l’auspicio di un’ulteriore cooperazione e sviluppo. Un secondo incontro è previsto per domani a Las Palmas de Gran Canaria.
