Ancora grandi passi avanti in termini di energia pulita; questa volta è a Tenerife lo scenario di un grande passo avanti in termini di fotovoltaico. Infatti è proprio sulla bella isola che è stato avviato il nuovo progetto di energia fotovoltaica galleggiante.
La conversione verso un’energia più pulita ormai non può più aspettare e deve avvenire quanto prima. Non c’è più tempo: la transizione ecologica è indispensabile per salvare il pianeta dal collasso. Così tutti i paesi, in Europa e non, si danno una mossa a investire in nuove tecnologie pulite, e ora lo fa anche Tenerife.
Proprio l’isola ha infatti presentato il primo progetto di energia fotovoltaica galleggiante delle Canarie. E’ stata la società Balsas de Tenerife (Balten)a inaugurare lo scorso marzo il prezioso progetto che prevede l’installazione di un sistema di placche solari galleggianti nel bacino di San Antonio, a La Matanza.
Il Presidente dell’isola, Pedro Martín, si dice molto entusiasta per questo importante progetto innovativo:
si tratta di un’iniziativa pionieristica per le Canarie, che trasformerà il bacino di San Antonio in un laboratorio di tecnologia fotovoltaica galleggiante, i cui risultati serviranno per lo sviluppo e per l’installazione di queste tecnologie nell’isola.
Il Presidente insulare Pedro Martín aggiunge che il progetto avrà un impatto importante anche sull’economia locale:
si tratta di un progetto pilota che trasformerà il bacino di San Antonio in un laboratorio per la tecnologia fotovoltaica galleggiante, i cui risultati serviranno per lo sviluppo e per l’installazione di queste tecnologie nell’isola.
Saranno quindi condotti quattro grandi blocchi di ricerca: energetico-economico, per studiare la produzione totale ed individuale in termini energetici e l’efficienza dei pannelli fotovoltaici; la ricerca ambientale, che mira al controllo dell’impatto sul territorio; quello meteorologico e quello strutturale. Il tutto per far sì che l’impianto sia sfruttato al meglio e fornisca quanta più energia possibile alla vasta area che lo circonda.
Il progetto per partire prevede goià un budget stimato in 431.353 Euro, per il quale saranno anche stanziati Fondi Next Generation e che prevede l’installazione di 128 pannelli solari monofacciali da 445 Watt (W) e 128 pannelli bifacciali da 445 W.