Crollo dell’Offerta Immobiliare a Tenerife
Crollo dell’Offerta Immobiliare a Tenerife: un Fenomeno Senza Precedenti
Secondo i più recenti dati pubblicati da Idealista, il mercato immobiliare a Tenerife e nelle Isole Canarie sta attraversando una fase critica. L’offerta di immobili in vendita ha subito un calo significativo, pari a circa il 13% a Tenerife. Tuttavia, la situazione si aggrava ulteriormente nei rispettivi capoluoghi, dove la contrazione dell’inventario supera il 19%, rappresentando il calo più marcato mai registrato a livello nazionale.
Questa tendenza è confermata da operatori del settore che descrivono un contesto caratterizzato da un’acuta discrepanza tra domanda e offerta. A fronte di una domanda in continua crescita, l’offerta si contrae, alimentata da molteplici fattori strutturali e congiunturali.
La Diminuzione della disponibilità Immobiliare: Dati e Dinamiche Locali
Il numero di immobili in vendita pubblicati sul portale Idealista è sceso da circa 5.600-5.900 unità nel 2023 a 4.200-4.500 unità nel 2024, registrando un calo prossimo al 15%. Questa tendenza colpisce sia il mercato della compravendita che quello della locazione.
Sono i principali fattori alla base di questa crisi dell’offerta:
- Crescita della domanda: la richiesta di abitazioni supera la capacità dell’attuale patrimonio edilizio disponibile.
- Influenza degli acquirenti stranieri: la presenza di investitori e compratori internazionali è particolarmente rilevante a Tenerife, alimentando ulteriormente la pressione sui prezzi.
- Diffusione delle locazioni turistiche: molti proprietari preferiscono destinare i loro immobili all’affitto a breve termine, sottraendoli così al mercato della vendita o dell’affitto residenziale.
- Scarsa produzione edilizia: la costruzione di nuove abitazioni è limitata, in parte a causa dell’aumento dei costi dei materiali da costruzione. Il prezzo per metro quadro è passato da 700-800 euro a circa 1.000-1.200 euro, riducendo la capacità produttiva soprattutto delle piccole imprese edili.
- Speculazione e aspettative di rivalutazione: molti proprietari attendono ulteriori incrementi di prezzo prima di vendere o pongono i propri immobili sul mercato a valori poco realistici, rallentando ulteriormente il turnover.
Rotazione degli Immobili e Dinamiche di Vendita
Nonostante la scarsità dell’offerta, la velocità di assorbimento degli immobili sul mercato è sorprendentemente alta. il 52% delle proprietà messe in vendita viene prenotato già nel primo giorno di pubblicazione. Le abitazioni che restano sul mercato per periodi più lunghi – fino a un anno o più – sono in genere caratterizzate da prezzi fuori mercato o da caratteristiche poco appetibili.
Nel segmento della locazione, la pressione è ancora più evidente: la domanda è talmente elevata che le agenzie preferisce pubblicare gli annunci di affitto esclusivamente sui social media, per evitare di ricevere centinaia di richieste in tempi brevissimi.
Chi Compra Casa a Tenerife: Il Nuovo Profilo dell’Acquirente
L’analisi del mercato evidenzia un’evoluzione del profilo dell’acquirente tipico. Attualmente, le proprietà più richieste sono appartamenti con tre camere da letto, terrazza o spazi esterni, localizzati nei quartieri centrali o semicentrali delle principali città – una preferenza che si è rafforzata dopo la pandemia, con l’aumento della domanda di comfort abitativi e spazi aperti.
Gli acquirenti si suddividono in tre categorie principali:
- Acquirenti alla prima casa: giovani o famiglie con contratto a tempo indeterminato, buona disponibilità economica e assenza di debiti.
- Acquirenti in miglioramento: persone che vendono la propria abitazione per acquistare una soluzione più adatta alle nuove esigenze (dimensioni, ubicazione, accessibilità).
- Clientela internazionale: prevalentemente europei che cercano una seconda casa per trascorrere i mesi invernali a Tenerife.
Prospettive per il Futuro: Nessuna Inversione di Tendenza Immediata
Le previsioni a breve termine rimangono poco ottimistiche. Non si intravedono segnali concreti di miglioramento, a causa della persistenza dei fattori che alimentano la crisi: domanda elevata, scarsità di offerta, rincaro dei materiali da costruzione e diffusione delle locazioni turistiche.
Per affrontare questa situazione strutturale, sono necessarie misure coordinate e incisive. Tra le soluzioni auspicate vi sono:
- Incremento della costruzione di nuove abitazioni, sia pubbliche che private.
- Sviluppo di edilizia residenziale protetta, per garantire l’accesso alla casa alle fasce meno abbienti.
- Regolamentazione più severa delle locazioni turistiche, per ridurre l’impatto negativo sul mercato residenziale.
- Valutazione degli acquisti internazionali, al fine di contenere eventuali effetti distorsivi sul mercato locale.
Crollo dell’Offerta Immobiliare a Tenerife
Il mercato immobiliare a Tenerife sta attraversando un periodo di forte tensione, segnato da uno squilibrio crescente tra domanda e offerta. Le dinamiche descritte evidenziano l’urgenza di interventi strutturali per riequilibrare il settore e garantire una maggiore accessibilità all’abitazione. La situazione attuale, se non affrontata con strumenti adeguati, rischia di compromettere la sostenibilità abitativa nel medio-lungo termine.