Allarme alto rischio radiazioni ultraviolette


Allarme alto rischio radiazioni ultraviolette

La Direzione Generale della Salute del Governo delle Canarie, attraverso la Direzione Generale di Salute Pubblica del Servizio Sanitario delle Canarie (SCS), ha comunicato un innalzamento del rischio da esposizione a radiazioni ultraviolette (UV), il rischio rimarrà molto elevato su tutte le Isole Canarie fino all’11 maggio, una circostanza definita insolita per la stagione primaverile, in quanto simili livelli si registrano generalmente solo nei mesi estivi.

Raccomandazioni per la popolazione

Il Dipartimento della Salute invita i residenti e i visitatori, in particolare coloro che si trovano nel centro di Gran Canaria o svolgono attività all’aperto, a prestare massima cautela. Sono state inoltre ribadite una serie di misure preventive fondamentali per proteggere la salute:

  • Evitare l’esposizione solare tra le 11:00 e le 17:00, quando la radiazione è più intensa.
  • Soggiornare all’ombra il più possibile durante le ore centrali della giornata.
  • Indossare indumenti protettivi, preferibilmente di colore chiaro, che coprano braccia e gambe.
  • Utilizzare cappelli a tesa larga e occhiali da sole certificati che offrano protezione contro i raggi UVA e UVB.
  • Applicare quotidianamente una crema solare ad ampio spettro con fattore di protezione (SPF) pari o superiore a 50, da rinnovare almeno ogni due ore.
  • Non esporre direttamente al sole i bambini sotto l’anno di età, poiché la loro pelle è particolarmente sensibile e non è indicato l’uso di creme solari in questa fascia d’età.

Rischi sanitari legati all’esposizione ai raggi UV

I danni causati dalle radiazioni ultraviolette sono cumulativi: un’esposizione eccessiva e le scottature, soprattutto in età infantile, aumentano in modo significativo il rischio di sviluppare tumori cutanei — come melanoma, carcinoma basocellulare e spinocellulare — anche a distanza di decenni.

Oltre alle patologie dermatologiche, l’eccessiva esposizione ai raggi UV è associata a una serie di problemi sanitari, tra cui:

  • Danni al DNA cellulare.
  • Reazioni fotoallergiche e fototossiche.
  • Immunosoppressione, con potenziale riattivazione di virus latenti come l’herpes labiale.
  • Malattie oculari, come cataratte e degenerazioni retiniche, in assenza di adeguata protezione visiva.

Fattori che aumentano la vulnerabilità

Alcuni soggetti sono particolarmente a rischio:

  • Persone con carnagione chiara, capelli biondi o rossi e occhi chiari.
  • Chi ha una storia familiare di cancro della pelle.
  • Soggetti di età superiore ai 50 anni.
  • Individui che assumono farmaci fotosensibilizzanti (es. antibiotici, anticoncezionali, prodotti a base di perossido di benzoile).
  • Utilizzatori di cosmetici fotosensibilizzanti.
  • Lavoratori o sportivi esposti al sole per lunghi periodi.

Il Piano Preventivo e i livelli di rischio

Il Piano di Azione Preventiva prevede una classificazione del rischio da radiazioni UV su cinque livelli: basso, moderato, alto, molto alto ed estremo. A ciascun livello corrispondono specifiche misure di protezione raccomandate, aggiornate settimanalmente tramite una mappa ufficiale pubblicata dalla Direzione Generale di Salute Pubblica dell’SCS, sulla base degli indicatori AEMET.

Le Isole Canarie risultano essere, secondo l’AEMET e l’Associazione Spagnola degli Ingegneri Meteorologici, la regione della Spagna con la più alta esposizione annuale alla radiazione ultravioletta, a causa della loro posizione geografica e delle condizioni meteorologiche favorevoli alla radiazione solare diretta.

Infine, si ricorda che anche nelle giornate nuvolose o ventilate, i raggi UV penetrano efficacemente l’atmosfera, rendendo necessarie le stesse precauzioni indicate per i giorni soleggiati.

Per ulteriori informazioni e per consultare le mappe aggiornate della radiazione UV in Spagna, è possibile visitare il seguente link ufficiale dell’AEMET: https://bit.ly/AEMET-radiacion


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