Scottature solari


Il sole di Tenerife è forte e se arrivate in vacanza, bianchi come il latte, proteggetevi con una buona crema solare !!

Le scottature solari sono lesioni che interessano lo strato più superficiale della pelle, provocate dall’esposizione intensa e prolungata a una fonte di calore e luce rappresentata dai raggi ultravioletti (UV). Si verifica quando abbiamo superato il tempo di esposizione al sole per il quale la melanina (pigmento naturale della pelle) non può più proteggerci. La pelle scottata dal sole appare arrossata

Come riconoscerle?

Normalmente  l’ustione inizia dopo 4-6 ore di esposizione alla luce solare , raggiunge un massimo dopo 12-24 ore e inizia a diminuire dopo 72 ore

Il primo sintomo è che quando si preme con il dito sulla zona interessata si crea una macchia bianca e se confrontata con la zona dove non si è premuto si distingue una differenza di colore, apprezzando quanto sia rosso dove si è appoggiato il dito. e l’area circostante è rossa.

Se la bruciatura è di grado superiore, non sarà necessario premere con un dito e si vedrà il rossore nella zona interessata.

Il livello successivo di ustione è la comparsa di vesciche sulla zona interessata. Queste vesciche possono comparire ore o giorni dopo che si è verificata l’ustione.

Se l’ustione è grave, potresti avere febbre, brividi o nausea.

Cosa dovresti fare se hai una scottatura solare?

La prima cosa è valutarne la gravità. Se i tuoi sintomi sono febbre, nausea, svenimento, disidratazione, dovresti consultare urgentemente un medico. A volte potresti notare un polso accelerato, molta sete, sensibilità alla luce e le suddette vesciche.

Se non hai questi sintomi

Bevi molta acqua per reidratare il corpo e la pelle applicando creme emollienti e lenitive

Fai una doccia con acqua fresca e al termine applica asciugamani bagnati nella zona interessata. Un trucco: puoi applicare il bicarbonato di sodio all’acqua e il dolore si ridurrà. In nessun caso bisogna applicare direttamente il ghiaccio perché può produrre un’intensa vasocostrizione che potrebbe aggravare ulteriormente la lesione

Applicare una lozione lenitiva sulla pelle. L’Aloe Vera è uno dei migliori rimedi per curare e curare le ustioni. Applicalo quando la temperatura della zona colpita dalla scottatura è scesa. La sua funzione principale è alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione. Le creme al cortisone possono anche aiutare a curare l’area interessata.

Alcuni farmaci possono essere utili per il dolore o in caso di infiammazione. Di solito si consiglia di utilizzare ibuprofene o paracetamolo. 

Evita di esporti al sole finché la pelle non si è ripresa

Rimedi Casalinghi

le più efficaci sono le diluizioni di aceto in acqua applicate su garze o asciugamani imbevuti poiché l’aceto ha una funzione antibiotica e può agire prevenendo un’ustione con vesciche essere infettato. 

Nel caso del tè verde, secondo l’azienda farmaceutica Sefac, “a causa del suo alto contenuto di polifenoli, se applicato localmente, riduce l’eritema, il numero di cellule ustionate e il danno al DNA, oltre a proteggere le cellule di Langerhans”. 

Un altro infuso benefico è la camomilla . “Se ce l’hai in casa, un’ottima opzione è che impacchi freddi vengano immersi in questo infuso di camomilla, poiché ha proprietà lenitive, astringenti e antibatteriche”, afferma l’esperto dell’Istituto di Dermatologia Integrale.

Il latte è un altro dei rimedi naturali che esistono . grazie alle sue proteine ​​e all’acido lattico che contiene, possono aiutare a calmare l’infiammazione e favorire il rinnovamento cellulare.

Altri rimedi casalinghi come dentifricio, fango o burro “sono totalmente sconsigliati”,


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