Tenerife verso il record delle entrate turistiche del paese


Tenerife verso il record delle entrate turistiche del paese

Le Isole Canarie, nel contesto di un prolungamento della stagione turistica, sono state la terza comunità autonoma per crescita delle vendite, registrando un aumento dell’8,8% nel terzo trimestre dell’anno. Madrid guida questa classifica con un incremento del 16,2%, seguito dalla capacità di stimolo su destinazioni limitrofe come Castilla-La Mancha, che ha registrato una crescita del 6,3%. Successivamente, si posizionano le Isole Baleari, con un aumento delle vendite pari al 7,3%, secondo i dati rilasciati ieri da Exceltur.

Tenerife verso il record delle entrate turistiche del paese

Alla luce di questi risultati, l’alleanza ha rivisto al rialzo le stime per il 2024, prevedendo una crescita del PIL turistico del 6,3% in termini nominali, pari a 207.929 milioni di euro, con un incremento di 1,7 punti percentuali rispetto alla previsione precedente di luglio. Questo trend positivo è sostenuto anche dalle stime per l’ultimo trimestre dell’anno, che prevede una crescita del 5,3% tra ottobre e dicembre, favorita dalla destagionalizzazione. Il 40% degli imprenditori intervistati da Exceltur prevede inoltre un miglioramento delle prospettive occupazionali e un aumento dei posti di lavoro.

Verso la fine dell’anno, le Isole Canarie emergono nuovamente per le proiezioni di vendita in vista dell’inizio dell’alta stagione. Secondo Exceltur, Madrid dovrebbe crescere del 7,6% nel quarto trimestre del 2023, seguita dalle principali destinazioni urbane della Comunità Valenciana (+6,8%) e dai Paesi Baschi (+5,4%). A seguire, Barcellona (+4,7%) e le città andaluse (+3,7%). Anche le Isole Canarie (+5,9%), all’inizio dell’alta stagione, le Isole Baleari (+5,6%) e la costa della Comunità Valenciana (+6,2%) grazie all’estensione della stagione estiva, mostrano previsioni di dinamismo nelle vendite.

La domanda internazionale continua a trainare le vendite delle imprese turistiche spagnole durante i mesi estivi, mostrando una crescita stabile. Per quanto riguarda la domanda interna spagnola, si è osservata una stabilizzazione, con volumi di viaggi e pernottamenti leggermente inferiori rispetto all’estate del 2023 (-1,3% per l’insieme delle strutture regolamentate nei mesi di luglio e agosto rispetto al 2023 e -2,5% negli alberghi), accompagnati da una crescita più moderata della spesa.

Incremento dell’offerta negli appartamenti turistici rispetto agli hotel Un nuovo aumento significativo dell’offerta di posti negli alloggi turistici durante l’estate ha inciso sul quadro turistico e sociale di numerose destinazioni spagnole, come evidenziato nel rapporto Exceltur. Il totale dei posti nelle 25 principali città spagnole è aumentato di quasi 50.000 unità rispetto all’estate del 2023, raggiungendo quota 388.453.


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