Leader nel numero di pernottamenti in appartamenti


Leader nel numero di pernottamenti in appartamenti

Tenerife e le Isole Canarie si confermano la comunità autonoma leader per numero di pernottamenti in appartamenti durante il mese di ottobre, superando i 2,2 milioni e registrando un incremento del 4,2% su base annua, secondo i dati resi pubblici dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE) questo lunedì.

Mentre a livello nazionale, i pernottamenti nelle strutture turistiche non alberghiere (appartamenti, campeggi, strutture ricettive rurali e ostelli) hanno superato i 10 milioni lo scorso ottobre, con un calo dello 0,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Gli appartamenti hanno visto un leggero aumento dello 0,2%, mentre i campeggi, il turismo rurale e gli ostelli hanno registrato rispettivamente una diminuzione dell’1,9%, dello 0,7% e dello 0,4%.

Nel dettaglio, i pernottamenti dei residenti sono scesi del 13,2%, mentre quelli dei non residenti sono cresciuti del 6,4%. La permanenza media è stata di 4 notti per viaggiatore. Nei primi dieci mesi del 2024, i pernottamenti totali sono aumentati del 3,3% rispetto allo stesso periodo del 2023.

Aumento dei prezzi nelle strutture

L’indagine sull’occupazione delle strutture turistiche non alberghiere evidenzia un aumento dei prezzi nel mese di ottobre: +6,5% per gli appartamenti, +5,1% per i campeggi e +4,6% per le strutture rurali.

Appartamenti turistici in crescita

Nel solo mese di ottobre, i pernottamenti negli appartamenti turistici spagnoli (Vivienda Vacacional)sono aumentati dello 0,2%. I pernottamenti dei residenti sono diminuiti del 10,8%, mentre quelli dei non residenti sono cresciuti del 3,5%. La permanenza media negli appartamenti è calata del 2,6%, attestandosi a cinque notti per viaggiatore. L’occupazione media dei posti è stata del 36,6%, con un aumento del 5,9% rispetto a ottobre 2023, mentre nei fine settimana il tasso è stato del 40,6%, con un incremento del 4,2%.

Il 79,1% dei pernottamenti è stato effettuato da viaggiatori non residenti, con il Regno Unito che rappresenta il principale mercato di origine, coprendo il 33,5% del totale. Le Isole Canarie si confermano la destinazione preferita per gli appartamenti, con oltre 2,2 milioni di pernottamenti (+4,2% rispetto a ottobre 2023), mentre la Comunità di Madrid ha registrato la maggiore occupazione, con l’82,4% degli appartamenti offerti.

A livello regionale, Tenerife si distingue come destinazione principale, con oltre 761.000 pernottamenti. La Costa de Barcelona presenta il più alto tasso di occupazione (88%). Le località turistiche più visitate includono San Bartolomé de Tirajana, Arona e Tías.

Calo nei campeggi

I pernottamenti nei campeggi sono diminuiti dell’1,9% rispetto a ottobre 2023, con un calo del 20,2% per i residenti e un aumento del 14,0% per i non residenti. Il tasso di occupazione delle piazzole è stato del 41,4%, in calo dello 0,4% su base annua, mentre nei fine settimana si è attestato al 44% (-3,4%). La Germania è il principale mercato estero, rappresentando il 33% dei pernottamenti non residenti.

La Comunità Valenciana è risultata la destinazione più scelta dai campeggiatori, con oltre 880.000 pernottamenti (+2,3% su base annua) e il più alto tasso di occupazione (67,2%). La Costa Blanca ha registrato il maggior numero di pernottamenti (oltre 465.000) e il tasso di occupazione più alto (85,7%). Tra le località, Benidorm, Mont-Roig del Camp e Sant Pere Pescador sono state le più frequentate.

Turismo rurale in calo

I pernottamenti nelle strutture rurali sono diminuiti dello 0,7% rispetto a ottobre 2023, con una riduzione dell’8,1% per i residenti e un incremento del 15,0% per i non residenti. Il tasso di occupazione si è attestato al 18,2% (-1,8% su base annua), mentre nei fine settimana è stato del 35,4% (-2,5%).


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