La spesa turistica a Tenerife aumenta del 24% rispetto al periodo precedente al COVID


La spesa media per turista in vacanza nell’Arcipelago è stata di 1.457 euro

I turisti stranieri a febbraio hanno speso il 24,02% in più rispetto a prima che il COVID-19 irrompesse nel settore.

Secondo i dati pubblicati questo lunedì dall’Istituto Nazionale di Statistica , lo scorso febbraio il settore del turismo nelle Isole Canarie ha ottenuto risultati che superano nettamente quelli presentati nel 2019, con 50.705 turisti internazionali in più rispetto a quell’anno e una spesa aggiuntiva di 347,35 milioni di euro.

Nei primi due mesi dell’anno, l’arrivo di turisti da altri paesi alle Isole Canarie è cresciuto del 4,10% rispetto allo stesso periodo del 2019, per aggiungere 2,43 milioni di persone, che hanno effettuato il check-in per le loro vacanze sulle isole 3.498,13 milioni di euro, 587,17 milioni in più rispetto a prima della crisi sanitaria (20,17%).

Il costo medio per turista in vacanza a Tenerife è stato di 1.457 euro a febbraio con 165 euro a persona al giorno
Invece la permanenza media è stato ridotto del 13,3%, rimanendo poco al di sotto dei nove giorni (8,8).

Prima destinazione nazionale

Le Canarie sono state la prima destinazione principale dei turisti che hanno scelto la Spagna per trascorrere qualche giorno di ferie a febbraio, con il 28,5% del totale. Seguono la Catalogna (21,4%) e l’Andalusia (14,2%). I principali Paesi di residenza dei turisti in arrivo nelle Isole sono il Regno Unito (33,1% del totale) e la Germania (17,1%).


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