La Passione di Cristo Adeje


La Passione di Cristo Adeje

La Passione di Adeje rappresenta uno dei più distintivi eventi culturali nel comune di Adeje, richiamando una vasta partecipazione della comunità. Quest’anno, l’evento avrà luogo venerdì 29 marzo, con inizio alle 11:00, coinvolgendo circa 300 attori e attrici dilettanti, oltre al personale tecnico e logistico che garantisce il successo di questa produzione teatrale ogni anno.

Sotto la guida di Laura Marrero e la direzione artistica di Freya Jaén e Conrado Díaz, insieme al supporto del personale dell’area Cultura, operatori, prop manager, scenografi, costumisti, acconciatori e truccatori, la rappresentazione di Adeje si è affermata come una delle attrazioni culturali e turistiche di spicco a livello internazionale.

La Pasión sarà trasmessa su scala nazionale da 13 Televisión, mentre Televisión Canaria e Mírame Televisión la porteranno a livello regionale. A livello insulare, sarà trasmessa su Channel 4, Radio Sur Adeje 107.9 FM e sui social network della città di Adeje, inclusi Facebook e YouTube.

La rappresentazione, della durata di circa due ore, ha inizio a mezzogiorno in Calle Grande e Plaza de España ad Adeje. La narrazione della Passione comincia nella Plaza de la Cruz del Llano, con la scena dell’Ultima Cena, seguita lungo Calle Grande dalle rappresentazioni degli ultimi momenti della vita di Gesù.

Tra le scene più significative vi sono il processo a Ponzio Pilato, l’interrogatorio di Erode, il monologo di Giuda, la preghiera nell’Orto degli Ulivi e l’incontro con la madre, culminando nella Plaza de España con uno scenario eccezionale, con il burrone dell’Inferno sullo sfondo. Al centro di questa scena si erge la terza e ultima croce, dove l’attore Yehosua Treviño interpreterà Gesù e pronuncerà le sue ultime parole. Ai suoi piedi sarà presente la Vergine Maria, interpretata da Ana Oneida Borges Medina, la quale, insieme ad altre figure femminili, avrà un ruolo di rilievo nella rappresentazione di quest’anno.

Nell’edizione di quest’anno de La Passione di Adeje, il ruolo delle donne assume un significato particolare. Una nuova scena è stata introdotta all’inizio dello spettacolo, in cui la Vergine Maria, interpretata da Ana Oneida Borges Medina, madre di Gesù, insieme a Maria Maddalena, interpretata da Daura Moreira, e altre donne, procedono insieme lungo la strada.

In questa versione, viene inclusa anche la parabola del pastore e delle pecore, con un dialogo tra Maria, la Vergine, e Gesù, che chiede a sua madre di avere fiducia nel compito assegnatole. Nella stessa scena, il padre di Tabitha, la ragazza risorta, esprime gratitudine a Gesù per averla riportata in vita.

Successivamente, Maria Maddalena, insieme all’adultera che era stata condannata alla lapidazione fino a quando Gesù non l’ha salvata, si avvicina al Salvatore che racconta alla gente la parabola sulla non discriminazione delle persone per le loro differenze. Maria Maddalena, identificandosi con la situazione, inizia a cantare.

I rinnegamenti dell’apostolo Pietro sono stati estesi sia nella durata che nell’inclusione di altri personaggi, per consentire una migliore comprensione di questo aspetto della trama, che evidenzia il senso di colpa di Pietro per il tradimento verso Gesù.

Una nuova aggiunta per il 2024 è la scena di Claudia e Pilato. Per questa parte, è stato costruito un nuovo palcoscenico sulla facciata della chiesa principale del paese. Pilato, interpretato da Elías González, e Claudia, interpretata da Silvia Méndez, riproducono il celebre dialogo sulla verità, seguito dal canto di Claudia dal balcone, interpretato per la prima volta da quest’attrice in questo ruolo.

Nella scena al palazzo di Erode ed Erodiade, si fa cenno a Salomé, figlia di Erodiade e nipote di Erode, dove la ragazza, interpretata da Henar Gómez Pérez, si avvicina a Gesù per offrirgli una mela e lui le sorride.

La danza dei danzatori Erode, provenienti dalla Scuola Comunale di Musica e Danza di Adeje, darà vita e movimento all’inizio dello spettacolo, come consuetudine ogni anno.

Anche gli spogliatoi sono stati rinnovati dal designer Cristian Alayón. Inoltre, sono state introdotte nuove corazze per i guardiani del tempio realizzate da El Marqués LARP Shop. L’importanza del trucco, curato da Ondani García e Agustín Padrón, sarà nuovamente evidenziata in scene come quella del Diavolo tentatore, interpretato da Víctor Padilla, che si occuperà anche dell’acconciatura di tutte le attrici.


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