La DGT ti regalerà punti nella patente nel 2025
La nuova strategia della DGT: incentivare invece di penalizzare
Il rafforzamento della regolamentazione da parte della Direzione Generale del Traffico (DGT) spesso provoca malumori tra gli automobilisti, nonostante il fine ultimo sia la riduzione degli incidenti stradali. Quest’anno, però, la DGT ha deciso di cambiare approccio: anziché introdurre nuove regole, premierà i conducenti meritevoli regalando punti sulla patente. Un gesto simbolico per iniziare positivamente il 2025, riservato a chi rispetta determinati requisiti.
Il sistema a punti: una questione di responsabilità
Dal 2006, il sistema a punti della patente è diventato un pilastro della sicurezza stradale in Spagna. Ogni conducente dispone di un massimo di 15 punti, che possono essere decurtati in caso di infrazioni. Raggiungere zero punti comporta la revoca immediata della patente, con l’obbligo di frequentare un corso di sensibilizzazione e rieducazione stradale e di superare un esame teorico per riottenerla. Al termine di questo percorso, si ricomincerebbe con 8 punti.
Tuttavia, anche dopo il superamento del corso, non si può tornare a guidare subito. È previsto infatti un periodo di sospensione obbligatorio: 6 mesi per i conducenti ordinari e 3 mesi per quelli professionisti. Ignorare tale requisito può comportare sanzioni significative.
Un regalo dalla DGT: 2 punti per chi si aggiorna
Se hai meno di 15 punti a causa di infrazioni, la DGT offre l’opportunità di guadagnarne 2 aggiuntivi partecipando a corsi di guida sicura ed efficiente. Per beneficiare di questa iniziativa, è necessario avere già un massimo di 13 punti sulla patente.
Per il momento non sono stati ancora definiti né le date né la durata di questi corsi, ma l’obiettivo principale è chiaro:
- Aggiornamento delle competenze dei conducenti: Il programma includerà argomenti cruciali come l’uso corretto delle rotatorie, il funzionamento delle “rotatorie turbo” e l’interpretazione dei nuovi segnali stradali.
- Integrazione delle tecnologie ADAS: Durante i corsi si parlerà delle tecnologie avanzate di assistenza alla guida e del loro ruolo nella prevenzione degli incidenti stradali.
Un incentivo, non un obbligo
Il recupero dei 2 punti è facoltativo, ma rappresenta un’ottima opportunità per chi ha perso punti di migliorare le proprie conoscenze e rafforzare le proprie abilità alla guida. Secondo i dati della DGT, nel 2023 gli incidenti stradali hanno registrato un aumento del 3% rispetto al 2022.
L’adozione di sistemi ADAS, l’introduzione di corsi formativi, l’utilizzo di radar e controlli rigorosi hanno un obiettivo comune: rendere le strade più sicure per tutti.