Il Governo delle Canarie approva il bilancio 2025


Il Governo delle Canarie approva il bilancio 2025

Il Consiglio di Governo ha approvato il Progetto di Legge Generale di Bilancio della Comunità Autonoma delle Isole Canarie per il 2025, con un importo complessivo di 11.678 milioni di euro. Questo rappresenta un incremento del 3,3%, ovvero 376 milioni di euro in più rispetto al bilancio del 2024, limitato dalla regola di spesa per le comunità autonome.

Secondo l’Esecutivo delle Isole Canarie, il bilancio si concentra principalmente sull’edilizia abitativa, ma presenta riduzioni nei Lavori Pubblici a seguito dell’accordo autostradale e nei settori legati all’innovazione a causa dell’esecuzione dei fondi del Meccanismo di Ripresa e Resilienza (MRR). Tra le novità, si prevede un aumento delle detrazioni fiscali sull’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) e una riduzione dell’IGIC per la pratica dello sport.

Riduzioni degli investimenti

Il settore dei Lavori Pubblici subirà la riduzione più significativa, con un taglio del 13% nel 2025, giustificato dall’assegnazione ridotta per l’accordo autostradale. Tuttavia, il governo sottolinea che non si tratta di un inadempimento da parte dello Stato. Altri settori colpiti includono la gestione delle risorse idriche, con una riduzione di 10,95 milioni di euro (-17,05%), e la Ricerca, Sviluppo e Innovazione, che vedrà un taglio di 12,91 milioni di euro (-11,30%).

Incrementi degli investimenti

L’Istituto per l’Alloggio delle Isole Canarie vedrà un aumento del budget dell’11,15%, mentre il Servizio Sanitario delle Isole Canarie crescerà del 5,04%. Anche i fondi destinati al Debito Pubblico aumenteranno dell’8%, e quelli per l’area della Previdenza Sociale, Uguaglianza, Gioventù, Bambini e Famiglie del 8,37%. In termini assoluti, i settori con i maggiori incrementi di bilancio sono la sanità (+220,81 milioni di euro), l’azione sociale (+63,65 milioni di euro) e l’istruzione (+63,27 milioni di euro). L’istruzione, escludendo i fondi del MRR, aumenterebbe di 89,95 milioni di euro.

Detrazioni fiscali

Sul fronte delle detrazioni fiscali, l’Esecutivo propone un aumento delle detrazioni IRPEF per redditi fino a 45.500 euro nel caso di tassazione individuale e 60.500 euro per quella congiunta, coprendo l’80% dei contribuenti. Sono previste inoltre detrazioni per l’acquisto e l’affitto di alloggi, così come per le abitazioni sfitte messe in affitto o ristrutturate a tale scopo. Viene eliminata la detrazione per l’aumento dei prezzi, compensata con l’incremento degli importi del minimo personale e familiare e la deflazione dell’aliquota regionale.

Altre misure fiscali

Dal 1° gennaio 2025 entrerebbero in vigore altre riduzioni fiscali, come la diminuzione dell’IGIC per la pratica dello sport, giustificata come misura di prevenzione sanitaria. Inoltre, è proposta una riduzione delle imposte sui carburanti, con rimborsi per agricoltori e trasportatori basati sul consumo effettivo di carburante e la creazione di un regime speciale per il gasolio industriale.

Il ministro del Tesoro, Matilde Asián, ha sottolineato che le misure fiscali sono “equilibrate” e non comportano una riduzione delle entrate comunitarie, rispettando la regola di spesa imposta dallo Stato.

Incertezze e macroeconomia

Asián ha evidenziato l’incertezza nella preparazione del bilancio a causa della mancanza di informazioni sul percorso di consolidamento fiscale, ma ha ribadito l’impegno alla trasparenza e alla sostenibilità delle prestazioni sociali. Per quanto riguarda le previsioni macroeconomiche, si stima che il PIL delle Canarie raggiungerà i 60.237 milioni di euro nel 2025, continuando a crescere, seppur a un ritmo più lento. Il debito pubblico, pari a 6.620 milioni di euro (11,4%), rimane entro i limiti consentiti.


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