Festival Boreal 2025
Karcocha protagonista al Festival Boreal 2025: un’icona globale del teatro di strada approda a Los Silos
La 18ª edizione del Festival Boreal 2025, in programma a settembre 2025 a Los Silos (Tenerife), rappresenterà una tappa fondamentale nella storia dell’evento grazie alla partecipazione straordinaria di Karcocha, uno degli artisti di strada più acclamati e influenti a livello internazionale.
Con il suo stile provocatorio, l’umorismo tagliente e una capacità unica di coinvolgimento del pubblico, Karcocha – al secolo Gerardo Castro, artista cileno con alle spalle quasi due decenni di carriera – porterà sull’isola un’esperienza performativa senza precedenti. L’artista si esibirà il 19 e 20 settembre 2025 nello scenario suggestivo del parco dell’ex Convento di San Sebastián, nel cuore del comune di Los Silos.
Un’esperienza immersiva tra improvvisazione e interazione
Karcocha si definisce un arlecchino moderno, pur sottolineando che non interpreta un ruolo ma semplicemente se stesso:
“Quando cerco di definirmi, dico semplicemente che sono Karcocha. Così come Chaplin era Chaplin, Karcocha è Karcocha”, afferma con la consueta lucidità ironica.
La sua cifra stilistica si fonda sull’improvvisazione totale, sull’osservazione empatica del pubblico e sull’interazione dinamica con l’ambiente circostante. I suoi spettacoli, privi di uno schema fisso, evolvono in tempo reale, trasformando ogni performance in un’esperienza unica e irripetibile. Con oltre 7.600 spettacoli in 49 paesi e quasi 10 milioni di spettatori, Karcocha ha ridefinito i confini del teatro urbano, fondendo elementi di mimo, clowning, psicologia inversa e linguaggio del corpo.
Durante il Boreal Festival 2025, il pubblico potrà accedere alla performance attraverso l’acquisto del pass concerti, che include sia l’ingresso agli spettacoli musicali curati dal festival sia la partecipazione a questo straordinario evento teatrale. I biglietti sono già disponibili sul sito ufficiale: www.festivalboreal.org
Una visione artistica che supera i confini geografici
La partecipazione di Karcocha si inserisce perfettamente nella vocazione internazionale e multidisciplinare del Boreal Festival, diretto da Javier Jiménez. Il festival non è solo una rassegna musicale, ma un progetto culturale integrato che valorizza la diversità artistica, la sostenibilità ambientale e la giustizia sociale. Il centro storico di Los Silos si trasforma, in questa occasione, in un vero e proprio palcoscenico diffuso dove artisti, musicisti e performer provenienti da tutto il mondo danno vita a un dialogo interculturale e intergenerazionale.
Con Karcocha, il festival riafferma la sua vocazione a portare l’arte di strada nel cuore della comunità, creando uno spazio in cui lo spettatore non è un semplice fruitore passivo, ma parte integrante del processo creativo.
Boreal Festival: un’eccellenza culturale delle Isole Canarie
Nel corso degli anni, il Boreal Festival si è consolidato come uno degli appuntamenti culturali di maggiore rilievo nel panorama canario, ottenendo prestigiosi riconoscimenti a livello regionale e nazionale. Nel 2024 ha ricevuto il premio per la “Miglior Programmazione Musicale” ai Canary Islands Music Awards, e nello stesso anno è stato inserito dall’Osservatorio Spagnolo della Cultura tra i progetti esemplari per l’impatto sullo sviluppo sostenibile, il radicamento nelle aree rurali e la responsabilità sociale.
Pioniere in Spagna nel campo dei festival eco-sostenibili, il Boreal è stato il primo nelle Isole Canarie a proporre un programma ampio e integrato di attività artistiche con un approccio ecologico, inclusivo e con attenzione alla parità di genere. Questo impegno gli è valso anche il prestigioso Fest Award, che lo ha riconosciuto come il miglior festival per la promozione della diversità e dell’uguaglianza di genere.
Un viaggio simbolico attraverso il mondo
Ogni edizione del Festival Boreal è concepita come un viaggio culturale che, pur partendo da un piccolo comune delle Isole Canarie, permette al pubblico di attraversare simbolicamente paesi, culture e linguaggi differenti. La presenza di Karcocha rappresenta, in questo contesto, una vera e propria celebrazione dell’arte nomade, libera e universale, che travalica i confini geografici e parla una lingua comprensibile a tutti: quella delle emozioni.