Esenzione dall’ITV per i veicoli storici la normativa
L’Ispezione Tecnica dei Veicoli (ITV) rappresenta un obbligo annuale imprescindibile per migliaia di automobilisti nelle Isole Canarie. Senza il superamento di questo controllo, nessun veicolo può circolare legalmente sulle strade dell’arcipelago. Tuttavia, questa procedura, spesso temuta per i costi associati e per il rischio di dover affrontare riparazioni impreviste, c’è un’importante eccezione che riguarda un segmento molto specifico del parco veicoli.
Con l’entrata in vigore di un nuovo regolamento emanato dalla Direzione Generale del Traffico (DGT), una categoria selezionata di veicoli è esonerata dall’obbligo della revisione tecnica periodica.
Un passo avanti per il patrimonio automobilistico: esenzione per i veicoli immatricolati prima del 1950
Secondo quanto stabilito dal nuovo regolamento, tutti i veicoli immatricolati prima del 1º gennaio 1950, compresi quelli circolanti nelle Isole Canarie, non saranno più soggetti all’obbligo dell’ITV. In pratica, gli automobilisti che possiedono veicoli con oltre 75 anni di età, tra cui automobili e motocicli, non dovranno più sottoporli a revisioni tecniche periodiche.
Questa misura si inserisce in una più ampia strategia di tutela del patrimonio automobilistico storico spagnolo, riconoscendo a questi veicoli non solo un valore meccanico, ma anche culturale e identitario. Nelle Canarie, dove le condizioni climatiche favorevoli hanno agevolato la conservazione di molti esemplari d’epoca, la normativa potrà rappresentare un forte incentivo alla salvaguardia e valorizzazione di questi mezzi, veri e propri testimoni della memoria collettiva e dello sviluppo industriale del XX secolo.
Cosa si intende per “veicolo storico”?
È importante sottolineare che non tutte le auto d’epoca possono automaticamente beneficiare dell’esenzione. Per ottenere la classificazione di veicolo storico nelle Isole Canarie (e in Spagna in generale), un mezzo deve soddisfare requisiti tecnici e legali ben definiti:
- Avere almeno 30 anni dalla data di prima immatricolazione.
- Il modello deve essere fuori produzione.
- Il veicolo deve conservare le sue caratteristiche originali, senza modifiche sostanziali a livello di motore, carrozzeria o impianti.
- Deve essere in buone condizioni di manutenzione.
- Possono rientrare in questa categoria anche i veicoli iscritti nell’Inventario Generale dei Beni Mobili del Patrimonio Storico Spagnolo o quelli appartenuti a personalità di rilievo storico o culturale.
Implicazioni pratiche per le Isole Canarie
L’esenzione dall’ITV non si traduce in una libertà totale di circolazione. I veicoli classificati come storici, seppur liberati dall’obbligo della revisione tecnica, potranno circolare solo per un massimo di 96 giorni all’anno, e solamente in occasione di usi occasionali, eventi speciali, esposizioni, raduni, sfilate o manifestazioni culturali.
Questa regolamentazione mira a preservare il patrimonio veicolare riducendo al contempo l’impatto ambientale e i rischi sulla sicurezza stradale. Nelle isole maggiori, come Tenerife e Gran Canaria, dove la passione per i veicoli d’epoca è viva e ben radicata, si prevede un incremento delle richieste di immatricolazione come veicoli storici, incentivando così la partecipazione ad attività culturali legate al motorismo classico.
Una nuova opportunità per i collezionisti e per la cultura locale
Con questa modifica normativa, le Isole Canarie si allineano a una visione più culturale e conservativa dell’automobile storica. Per i collezionisti e gli appassionati, si apre una nuova stagione di valorizzazione, che rende più semplice mantenere in vita veicoli unici senza dover affrontare gli oneri delle revisioni annuali.
In un contesto come quello canario, dove la presenza di veicoli storici sulle strade rurali o durante gli eventi locali rappresenta una componente viva del paesaggio culturale, questa novità legislativa non è solo un cambiamento burocratico, ma un riconoscimento del valore emozionale e storico legato all’automobilismo classico.
Esenzione dall’ITV per i veicoli storici la normativa
