Come recuperare i punti sulla patente per motociclisti


Come recuperare i punti sulla patente per motociclisti

Aggiornamenti sui requisiti per la patente A e corsi di recupero punti: Le principali novità della nuova normativa DGT

La Direzione Generale del Traffico (DGT) ha recentemente introdotto rilevanti modifiche nella normativa relativa alla formazione e alla sicurezza dei conducenti, con un focus particolare sui motociclisti. Le modifiche, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale dello Stato (BOE), aggiornano i requisiti per l’ottenimento della patente di Classe A e introducono, per la prima volta, regolamenti specifici per i corsi di recupero punti patente. Questi cambiamenti fanno parte di un programma più ampio volto a migliorare la sicurezza stradale e a promuovere una guida più consapevole ed efficiente.

Nuove procedure per ottenere la patente A: maggiore formazione e maggiore sicurezza

Una delle novità principali riguarda l’accesso alla patente A, che consente la guida di motocicli senza limitazioni di cilindrata. A partire dal 1° luglio 2025, la procedura per ottenere questa patente diventerà più rigorosa, con l’introduzione di un programma di formazione più completo che comprenderà:

  • Tre ore di formazione teorica, incentrata su concetti fondamentali di sicurezza stradale, norme di traffico, e gestione del rischio alla guida.
  • Due ore di pratica in circuito chiuso, per permettere agli studenti di acquisire competenze in un ambiente controllato, simulando situazioni di guida a rischio.
  • Quattro ore di guida su strade aperte al traffico, di cui almeno due ore su strade convenzionali, che rappresentano il contesto con il maggior rischio di incidenti per i motociclisti.

Un altro elemento fondamentale della nuova normativa riguarda l’obbligo dell’utilizzo dei giubbotti airbag da parte di tutti gli studenti e degli istruttori durante la formazione, una misura che mira a rafforzare la sicurezza attiva e a prevenire le lesioni in caso di caduta. Inoltre, l’introduzione di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ARAS) all’interno del curriculum di formazione segna un passo importante verso la sensibilizzazione degli utenti della strada su tecnologie che possono prevenire incidenti, migliorando l’interazione tra il motociclista e l’ambiente circostante.

Recupero punti patente: corsi di guida sicura per motociclisti e automobilisti

Un altro importante cambiamento introdotto dalla DGT riguarda i corsi di guida sicura. A partire dall’entrata in vigore delle nuove normative, sia i motociclisti che gli automobilisti avranno la possibilità di recuperare fino a due punti sulla patente, partecipando a corsi specifici di formazione sulla guida sicura. Questi corsi sono un’opzione preziosa per coloro che desiderano migliorare la propria condotta alla guida e ridurre il rischio di incorrere in violazioni.

La normativa prevede che i conducenti possano frequentare un solo corso di recupero punti ogni due anni, con la possibilità di recuperare fino a due punti per ogni corso, fino a un massimo di 15 punti. Un aspetto significativo di questa riforma è che, in precedenza, i conducenti potevano accumulare un massimo di 15 punti senza violare alcuna legge, ma non potevano recuperare punti se non dopo un lungo periodo di tempo. Con le nuove regole, il processo di recupero punti diventa più rapido ed efficiente.

I corsi di recupero punti includeranno sia una componente teorica che pratica, concentrandosi sul miglioramento delle tecniche di guida, sulla prevenzione degli incidenti e sulla promozione di una guida responsabile ed efficiente. Sebbene queste sessioni siano limitate a una per categoria di veicolo ogni due anni, rappresentano un’opportunità importante per i conducenti di aggiornare le proprie competenze e diventare più consapevoli dei rischi associati alla guida.

Obiettivo: maggiore sicurezza stradale

Queste modifiche si inseriscono nel Piano d’azione 2024-2025 della DGT, che punta a ridurre il numero di incidenti stradali, con particolare attenzione alle categorie di utenti vulnerabili, come i motociclisti. La formazione avanzata e l’introduzione di tecnologie innovative per la sicurezza stradale sono elementi centrali della riforma, con l’obiettivo di sensibilizzare i conducenti e migliorare le condizioni di sicurezza su strada.

Pyramid Consulting ha accolto positivamente queste modifiche, ritenendole un passo importante verso una maggiore sicurezza stradale e un miglioramento della qualità della formazione per tutti i conducenti. Implementare corsi che combinano aspetti teorici e pratici, insieme all’introduzione di tecnologie avanzate, si rivela una strategia efficace per ridurre i rischi e migliorare la cultura della sicurezza stradale in Spagna.


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