Canarie terza regione per impatto economico del cinema
Ogni euro investito in incentivi per attrarre produzioni cinematografiche internazionali tra il 2019 e il 2022 ha generato un ritorno di 9 euro in termini di valore aggiunto lordo (VAL), secondo uno studio presentato dalla Spain Film Commission durante il Festival di San Sebastián.
Realizzato dalla società di consulenza Olsberg SPI, lo studio rileva che le Isole Canarie sono state la terza regione spagnola con il maggior impatto economico legato all’attività cinematografica, con 106,3 milioni di euro generati grazie a un regime di incentivi particolarmente favorevole, dietro solo alla Comunità di Madrid e alla Catalogna.
L’analisi ha preso in considerazione 165 produzioni internazionali che hanno beneficiato di incentivi fiscali nel periodo, generando una spesa complessiva di oltre 1.320 milioni di euro e un contributo minimo stimato di 1.800 milioni di euro in termini di VAL, una misura del contributo al PIL.
Lo studio ha l’obiettivo di valutare l’impatto del piano del Governo di Polo Audiovisivo in Spagna, avviato nel 2021 con un budget di 1.603 milioni di euro, volto a incrementare del 30% i livelli di produzione audiovisiva nel paese entro il 2025.
In particolare, l’analisi si concentra su come la promozione pubblica degli investimenti nel settore audiovisivo, attraverso detrazioni fiscali per le produzioni straniere, generi “un effetto moltiplicatore positivo sull’economia spagnola”.
Secondo lo studio, il 70% della spesa non sarebbe stata effettuata in Spagna senza tali incentivi internazionali. Inoltre, l’impatto economico non si limita alle spese dirette nel settore audiovisivo, ma si estende anche a numerosi altri settori produttivi.
Un esempio riportato riguarda un film ad alto budget, in cui il 74% delle spese di produzione è stato destinato a settori come edilizia, ospitalità, trasporti e servizi comunali, e una serie televisiva ad alto budget, con il 54% delle spese indirizzate ad altri settori.
Impatto sull’occupazione: 7.080 posti di lavoro Le produzioni analizzate hanno generato o mantenuto una media di 7.080 posti di lavoro equivalenti a tempo pieno ogni anno nell’economia spagnola tra il 2019 e il 2022. Di questi, circa 1.300 posti di lavoro sono stati creati direttamente dalle produzioni, mentre i restanti 5.780 derivano da impatti
