Tenerife rilancio turistico e numeri record


Se il 2022 è stato l’anno del rilancio turistico, che nel caso delle Isole ha portato alla ripresa del 96% dei visitatori del 2019 (14,6 milioni di arrivi stranieri e nazionali) e alla spesa turistica di 19.000 milioni di euro (16,5% in più rispetto all’anno prima della pandemia), il 2023 deve essere l’anno del consolidamento per il settore

Attualmente, le prenotazioni vengono effettuate in media con 45 giorni di anticipo, il che evidenzia l’importanza delle fluttuazioni economiche e geopolitiche internazionali.

Sono passati tre anni dal crollo storico del turismo e il settore non solo si è ripreso, ma guarda all’immediato futuro con moderato ottimismo. Ora le perplessità puntano sull’Ucraina, dove a un anno dall’invasione russa nessuno osa prevedere dove si evolverà la guerra o quale sarà la reale dimensione economica nel medio termine in Europa. Ma, per quanto brillano le lunghe travi di tour operator e compagnie aeree, si può vedere una prospettiva di speranza per destinazioni come le Isole Canarie

Sebbene alcuni dei collegamenti aerei con città russe, polacche e persino tedesche siano scomparsi a causa della guerra, sono stati incorporati altri collegamenti con città francesi e italiane, oltre a nuovi voli per Stati Uniti, Slovacchia e Islanda. Nel caso del mercato nazionale, le aspettative per le Isole Canarie di questa estate sono promettenti, con voli verso 25 città e oltre 3,5 milioni di posti.

Per ora, quest’estate le Isole rafforzeranno i loro collegamenti aerei con 28 mercati, per aggiungere un totale di 122 destinazioni tra aprile e ottobre e quasi 2.000 frequenze settimanali. Ora è il momento di convertire i sedili in passeggeri. Ryanair è di gran lunga la compagnia aerea leader nel trasporto di passeggeri nelle Isole Canarie, con 4,5 milioni di posti all’anno. La riapertura delle sue basi a Tenerife Sud in estate rafforzerà la sua presenza, con altri quattro aerei e sei nuove rotte.

Il secondo operatore nelle Isole Canarie è Vueling, con 2,3 milioni di arrivi annui. Opera principalmente dal mercato continentale, sebbene effettui anche rotte internazionali con Amsterdam, Parigi, Copenaghen e Billund (Danimarca).
Jet2.com, che ha il tour operator Jet2 Holidays, è la prima compagnia aerea dell’Arcipelago dal mercato britannico. Ha programmato 40 rotte con le Isole da una decina di aeroporti del Regno Unito con Tenerife Sud, Gran Canaria, Fuerteventura e Lanzarote, e sta studiando l’ampliamento dei suoi collegamenti con Tenerife Nord. Un’altra compagnia britannica, EasyJet, con il tour operator EasyJet Holidays, mantiene 39 rotte con le Isole Canarie da sei paesi europei. La sua programmazione aumenterà del 74% in estate rispetto al 2019, l’anno prima della pandemia.


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