la maggior parte dei quali a una profondità compresa tra 40 e 50 chilometri
Il National Geographic Institute (IGN) ha registrato una serie di sismi lungo la costa occidentale di Tenerife, con un totale di almeno 40 terremoti che si sono verificati tra le 20:00 di domenica e le 6:30 di lunedì.
Tra questi terremoti, 15 sono stati localizzati e la maggior parte di essi si è verificata ad una profondità compresa tra 40 e 50 chilometri, con una magnitudo massima di 1,2 (mbLg).
Nonostante la “piccola magnitudo e la grande profondità” dei terremoti, la popolazione non ha avvertito alcuna scossa, come riportato da fonti dell’IGN a EFE.
Tali sismi non implicano “a priori alcun cambiamento” nello stato dell’attività vulcanica dell’isola, a causa del “basso numero di eventi e delle loro dimensioni ridotte
