Tenerife progetto della funicolare per collegare Garachico con La Culata
Costo stimato di 16 milioni di euro con una lunghezza di 1.100 metri per coprire 525 metri di dislivello.
Tenerife sta pianificando la realizzazione della sua prima funicolare a Garachico per collegare la città al quartiere di San Juan del Reparo o La Culata, come è noto con entrambi i nomi. Questo è parte del Piano della Mobilità Sostenibile dell’Isola, attualmente esposto al pubblico, commissionato dal Cabildo per esaminare lo sviluppo del sistema di trasporto nell’arco dei prossimi due decenni. L’infrastruttura è stimata costare circa 16 milioni di euro e dovrebbe coprire una distanza di 1.100 metri, superando un dislivello di 525 metri.
La decisione di realizzare una funicolare a Garachico richiede un processo analogo a comporre una melodia. Attualmente, il Cabildo di Tenerife sta raccogliendo informazioni per la presentazione delle proposte della prima fase del documento di analisi e diagnosi. Questo documento è destinato a plasmare la mobilità futura dell’isola, con due scenari temporali distinti: il 2035 e il 2045. Tra le 23 alternative, proposte o progetti, è inclusa la realizzazione di una funicolare tra Garachico e La Culata.
Questo progetto richiede una pianificazione accurata e una valutazione approfondita per garantire l’efficienza del sistema di trasporto proposto. La sua realizzazione avrà un impatto significativo sulla mobilità dell’isola, offrendo una connessione più efficiente tra Garachico e La Culata, contribuendo così al futuro sviluppo sostenibile dell’area.
Il Comune e Porto di Garachico conta 4.920 abitanti censiti (2022) nei suoi poco più di 29 chilometri quadrati (occupa il 21° posto per estensione tra i 31 comuni di Tenerife), San Juan del Reparo è uno dei suoi otto centri abitati con 560 residenti. Il primo precedente dell’idea di unire il comune (1.780 abitanti registrati) con uno dei quartieri remoti dall’orografia complicata dalla pendenza, risale al 2006. Proviene dall’ingegnere di Caminos Canales y Puertos, Luis Pintor, che propose la costruzione di una funicolare tra la Plaza de Puerta de Tierra situata vicino alla città e il Mirador de La Culata.
Il progetto
Sul belvedere ci sono ampi parcheggi terrazzati che potrebbero anche essere ampliati. La visita turistica a Garachico potrebbe essere effettuata accedendo a questo parcheggio con autobus e mezzi privati per poi scendere con la funicolare ed evitando così l’attuale caos di traffico che ha origine nel centro del comune settentrionale. Il percorso prescelto – in linea di massima, secondo la scheda planimetrica, per ragioni ecologiche – è la zona sinistra della valle posta alle spalle del Comune. Questo spazio presenta una parte rocciosa situata ad est ed un’altra ricoperta di lapilli (piccole pietre vulcaniche) ad ovest della depressione che lo forma. Costruire in zona lapilli , pur essendo più favorevole per l’uniformità della pendenza, presenta il problema di risentire fortemente di quanti movimenti di terra verranno effettuati per cementare i supporti. Nel frattempo, la zona rocciosa orientale limita l’impatto alle fondamenta di tale sostegno. La lunghezza totale del percorso è di 1.100 metri; La velocità operativa prevista è di 8 metri/secondo con la quale la durata del viaggio, compresi i periodi di accelerazione, decelerazione e attraversamento delle cabine, è di tre minuti e il flusso di passeggeri all’ora è di 840 in ciascuna direzione.
L’obiettivo
L’impianto e le sue caratteristiche sarebbero simili a quelle della funicolare Moleson di Berna (Svizzera). La proposta della funicolare che collega il comune di Garachico con San Juan del Reparo è un tentativo di comunicare in modo efficiente i quartieri che compongono il comune, di cui San Pedro, El Guincho, La Caleta, Genovés e Las Cruces sono perfettamente collegati dall’Icod autostrada de los Vinos-Buenavista. Mancano San Juan del Reparo e La Montañeta, che si collegano a Garachico attraverso il comune di El Tanque su una strada di sei chilometri con un tracciato terribile, nonostante la piccola distanza tra loro, che è di circa un chilometro. Il motivo di questa scarsa comunicazione è il dislivello tra San Juan del Reparo e La Montañeta, situati a 525 metri sopra il paese di Garachico. La loro domanda sarà coperta da residenti e turisti provenienti dalla zona alta della regione di Icoden-Daute-Isla Baja.
Gli svantaggi
Nel documento di programmazione si sottolinea che “tale proposta può essere riesaminata come soluzione alternativa e di sostegno al collegamento studiato, attuato attraverso una concessione pubblico-privata”. Ma conclude anche: “Bisognerebbe analizzarne anche l’impatto ambientale e paesaggistico e non solo la funzionalità, che è discutibile dal punto di vista dei trasporti insulari, poiché serve solo ad alleviare un problema locale di mobilità dei turisti e dei turisti”. lavoratori di questa zona dell’isola”.
L’infrastruttura
Le funicolari sono collegate ai binari ferroviari tramite cavi e le carrozze viaggiano con un angolo di 189 gradi. Si trovano soprattutto nelle città o in altre zone dove c’è una forte pendenza che rende difficile l’accesso a piedi. Sono un modo sicuro ed economico per esplorare una destinazione o utilizzare un mezzo di trasporto quotidiano. Gli esempi al mondo non sono molti, ma ce ne sono alcuni particolarmente emblematici. Tra i più famosi al mondo ci sono quelli provenienti dall’Italia, dal Canada, dalla Svizzera o dal Portogallo elencati di seguito.
Gli esempi
Pizza e shopping non sono le uniche cose che Napoli , nel sud dello stivale italiano, offre. La città ha non una, ma quattro funicolari : la Chiaia, la Montesanto, la Centrale e la Mergallina. Un mezzo di trasporto giornaliero per 28.000 viaggiatori. La Centrale è tra le più trafficate del mondo ed è una delle più grandi, con i suoi 1.000 metri di altezza. In Canada, le Cascate del Niagara hanno due delle quattro funivie operative nel paese. Tra loro c’è quello di Hornblower, inclinato e di 75 anni. Fornisce un modo meraviglioso e unico per vedere le famose cascate . Tornando in Europa, la funicolare più ripida del continente si trova a 2.000 metri sul livello del mare. Partenza per il Lago Gelmer a Berna, la capitale della Svizzera. Ogni macchina può ospitare 24 passeggeri mentre ammira le splendide Alpi. Il giro di 12 minuti è qualcosa che nessuno dovrebbe perdersi.
